strutturistica chimica Settore della chimica che studia la distribuzione spaziale degli atomi, ioni e gruppi di una molecola, le relazioni che questa disposizione ha con le proprietà molecolari chimico-fisiche, [...] si può sfruttare una serie di funzioni geometriche con cui si ruotano frammenti di Con l’avvento di elaboratori sempre più potenti, i tempi di elaborazione sono in particolare, i cambiamenti strutturali della proteina che avvengono in tempi variabili ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] sono variabili. Talora gli strati solfiferi si estendono uniformi per qualche chilometro, più spesso prevalgono formazioni lenticolari, spesso in uno strato solo, talora di grande spessore (4-5 e fino a 10 m.) anche inpiù strati intercalati ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] scienze con i propri lavori e, in effetti, in sintonia con questa funzione, essi scrivevano principalmente resoconti sulle loro ricerche che in seguito venivano pubblicati negli atti dell'Académie. Gli insegnanti più eminenti dell'epoca, come Herman ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] ' le funzioni della classe data. L'ereditarietà fornisce un meccanismo per riutilizzare lo stesso codice inpiù programmi.
L di Bieberbach, enunciata nel 1912: data una funzione di una variabile complessa, analitica e univalente, definita nel disco ...
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L'Ottocento: chimica. Le reazioni chimiche
Antonio Di Meo
Le reazioni chimiche
Equilibrio chimico e azione di massa
Il concetto di 'equilibrio' o di 'punto o stato di equilibrio' è stato introdotto [...] variabile (massa chimica) derivata dalle quantità di queste stesse sostanze presenti nell'ambiente di reazione; essa, in altre parole, era una funzione la loro azione sarebbe stata tanto minore quanto più grande era y, mentre sarebbe diventata nulla ...
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omogeneo
omogèneo [Der. del lat. homogeneus, dal gr. homog✄enés "della stessa stirpe", comp. di homo- "omo-" e del tema g✄en- "generare"] [LSF] Qualifica di un corpo, un sistema, una sostanza (un mezzo) [...] es., un corpo magneticamente omogeneo è tale in quanto in esso la suscettività magnetica è ovunque la Funzione o.: una funzione f di piùvariabili xi (i=1,2,...) tale che, per ogni scelta del valore delle variabili e di quello di una variabile ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] ). Se si riporta la grandezza ρ(T)/ρ(Θ) infunzione di T/Θ si ottiene un diagramma che rappresenta bene i in alcuni casi essere realizzate a freddo, più spesso tuttavia si opera a caldo, entro intervalli di temperatura, variabili da m. a m., in ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] in metallurgia allo scopo di introdurre nell’acciaio comune un certo quantitativo di uno o più elementi speciali, così da conferirgli determinate caratteristiche chimiche, fisiche e meccaniche. La funzione dilatazione termica variabile con il ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] , che abbia funzioni simili a quelle dei p., funga cioè da collegamento tra due o più altri elementi.
avente una presa mobile intermedia c, per cui il rapporto R1/R2 è variabilein modo continuo, mentre R3 è un resistore di precisione. Il p. doppio ...
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Chimica
S. ionico Fenomeno caratteristico di alcuni tipi di solidi, sia organici sia inorganici, che, messi a contatto con una soluzione ionica, sono capaci di mandare in soluzione ioni, mentre il posto [...] .
Di gran lunga più impiegati sono gli scambiatori organici di ioni (resine scambiatrici) in ragione della loro versatilità; infatti è possibile produrre questi materiali con una gamma di proprietà variabiliinfunzione dell’applicazione alla quale ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...