Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] contenuto di DNA estremamente differente, variabile tra 8,8×10⁶ bp funzioni. In condizioni ambientali favorevoli (risorse abbondanti e di basso costo energetico) le varianti nuove con genoma accresciuto competono con successo contro le varianti più ...
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POPOLAZIONE
Nora Federici
Ornello Vitali
Rosaria Scozzari
Ornello Vitali
(XXVII, p. 914; App. II, II, p. 591; III, II, p. 461; IV, III, p. 35)
Teorie della popolazione. - L'evoluzione della p., come [...] di altri parametri ad essi più o meno strettamente collegati; le ipotesi di evoluzione, in effetti, raramente sono formulate infunzione di motivazioni e schemi che le giustifichino, mentre si tende ad assumere il tempo come variabile che tenga conto ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] il lavoro industriale non piùinfunzione del rozzo manovale del 1900, ma infunzione delle capacità d'attenzione, sciopero è affermato da importanti Carte internazionali, sia pure di variabile efficacia (art. 6 della Carta sociale europea, 1965; art ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] me de Staèl aveva messo in guardia (in nome della storia!) contro tale semplicismo con la famosa frase: ‟In Francia la libertà è antica; il dispotismo recente". La formulazione più lucida e fortunata della funzione di libertà del pluralismo è offerta ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] evolutivo di una nuova dimensione: quella della variabilità della cultura in rapporto al suo contesto geografico.
4. guerre, e ancor più a partire dagli anni cinquanta, l'interesse per i ceti intellettuali e per la loro funzione storica ha proposto al ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] variabiliin modo praticamente illimitato. Le banche rispondono diversificando le proprie attività in Secondo l'altra tesi, le vie della storia sono più tortuose e non vi è un'unica forma di migliorare il funzionamento dell'economia mondiale in una ...
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Fecondità
Antonio Santini
Introduzione
Nella vita di una persona non esiste evento più ricco di significato e di implicazioni future del divenire genitore, e non esiste aspetto del comportamento individuale [...] . Il primo problema riguarda la scelta delle variabili da prendere in considerazione infunzione della loro influenza sulle manifestazioni della fecondità. In prima istanza la soluzione più semplice è optare per il massimo dettaglio compatibile ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] dal responso delle urne, la percentuale è passata da poco più del 2% a più del 3%. Si è avuta una crescita anche nel il BEG per la sola costruzione di un aereo, variabileinfunzione delle sue dimensioni e complessità, può variare da alcune ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] funzionarepiù quando si voglia metterli in relazione tra loro. Vi concorrono infatti fattori economici, politici e psicologici che, a parte ogni altra considerazione sulla loro validità e consistenza, non sono delle costanti, ma delle variabiliin ...
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Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] è di carattere molto generale, perché concerne la funzione e la responsabilità della scienza non solo riguardo in breve le ipotesi più ragionevoli che sono giustificate dai pochi dati sicuri attualmente a disposizione.
3. Genetica della variabilità ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...