bilineare
bilineare [agg. Comp. di bi- e lineare "doppiamente lineare"] [ALG] Applicazione b.: se A, B, C sono spazi vettoriali sullo stesso campo K, è un'applicazione f di A╳B in C tale che, per ogni [...] risulta lineare di B in C. ◆ [ALG] Equazione, funzione e polinomio b.: equazione algebrica, funzione o polinomio in due gruppi di una o piùvariabili, tale che, fissato il valore di un gruppo di variabili, le variabili del gruppo rimanente compaiono ...
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Ingegneria
Il termine a., introdotto negli anni 1940 da J. Diebold per descrivere il largo impiego di apparecchiature automatiche manifestatosi soprattutto nell’industria automobilistica, esprime oggi [...] diversi trattamenti, si adottano catene per il controllo delle variabili operative. Nel controllo di qualità dei prodotti, fase di a. comporta problemi di sicurezza di funzionamento, tanto più gravi in quanto anche il guasto di un elemento secondario ...
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Fisica
Livello energetico
Nell’ambito della fisica quantistica, ognuno dei valori discreti che può assumere l’energia di un sistema, per es. un atomo, o di una particella in un sistema, per es. un elettrone: [...] e artificiali (dighe), le soglie formate da rocce più resistenti, le zone di confluenza tra un fiume in cui la grandezza considerata ha lo stesso valore. Se la grandezza in esame è rappresentabile mediante una funzione z = f (x, y) delle due variabili ...
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Trasduttore elettroacustico (detto anche diffusore sonoro), impiegato per la conversione dell’energia elettrica di correnti elettriche variabili ad audiofrequenza in energia di onde sonore, interessanti [...] variabili con la stessa frequenza della corrente, le quali sollecitano il diaframma a vibrare in direzione parallela al suo asse (fig. A). Tale a. è il piùinfunzione della frequenza della corrente corrispondente; e) la banda passante definita in ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Piùin particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] no di uno o più archi in ingresso; gli archi sono anch’essi probabilistici, e probabilistiche sono anche le variabili tempo o costi a di giunzione fra centrali sono normalmente in cavo e dimensionate infunzione del traffico previsto. Sia le linee ...
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Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] infunzione del potenziale degli elettrodi medesimi.
Un’altra tecnica elettrica, applicabile a p. in condizioni non stazionarie, consiste nel misurare la tensione indotta in opportuni circuiti dalle correnti variabili presenti nel plasma. Assai più ...
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Dispositivo elettronico a semiconduttori che permette il controllo di un segnale elettrico di uscita da parte di un segnale di ingresso; in quasi tutte le applicazioni ha vantaggiosamente sostituito i [...] i segnali variabili da amplificare. In sintesi, il sistema di stabilizzazione indicato funziona nel seguente modo isolata (o a gate isolato, IGFET). Tra questi ultimi il tipo più diffuso è costituito dai MOSFET o, semplicemente, MOS, il cui gate è ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] , che abbia funzioni simili a quelle dei p., funga cioè da collegamento tra due o più altri elementi.
avente una presa mobile intermedia c, per cui il rapporto R1/R2 è variabilein modo continuo, mentre R3 è un resistore di precisione. Il p. doppio ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] termini (in terminologia moderna, si serve cioè di variabili), determinando la citata Isagoge), continuando, in questa sua funzione di mediatore, l’opera del proposizioni, a una teoria molto più generale, in cui sempre maggiormente l’algebra della ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] era, fra tutti, quello con la struttura più vicina al prodotto da sintetizzare. Se l’obiettivo variabili nei diversi casi.
Nella progettazione e nella s. di nuovi composti, e in due specie radicaliche che funzionano da iniziatori di polimerizzazione; ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...