Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] si attribuisce e che esercita infunzione della preservazione del 'bene comune una matrice di variabili che consentono di un nuovo paradigma teologico e socioreligioso: il tempio non è più proprietà del re, come ai tempi di Davide o Salomone ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] Solo presentandosi come governo in nome del popolo, la dittatura moderna può attendersi un sostegno più o meno volontario da parte di quelle masse di cui ha bisogno per la mobilitazione totale e per il proprio effettivo funzionamento. A questo scopo ...
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Economia e politica
Guido Tabellini
di Guido Tabellini
Economia e politica
sommario: 1. Introduzione. 2. L'impostazione dell'analisi. a) Chi trae beneficio dall'intervento pubblico? b) Quando viene [...] .
Piùin generale, possiamo pensare che in una moderna democrazia le elezioni politiche assolvano due funzioni. La non riguardano cioè una variabile di stato). Eppure, gli aspetti intertemporali hanno un ruolo cruciale in molte decisioni di politica ...
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Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] programmazione, previsione e gestione di una pluralità di variabili interne ed esterne all'azienda, implica anche ) il rapporto tra le funzioni di proprietà e di controllo, che si configura in modo diverso e più complesso rispetto all'impresa privata ...
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Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] garanzie e soggetti alla variabilità della congiuntura in una seconda attività.
3 che asporta un oggetto da un'abitazione. Più incerto è il caso del medesimo furto a quelli che deriverebbero da un normale funzionamento del mercato. Nel primo caso, il ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] attenti e li costringe a interrogarsi sulla sua funzione e sulle sue origini.Piùin generale, anche il grande traffico in cui gli Occidentali si impegnano per secoli in direzione di un Oriente in cui si vanno a cercare stoffe, spezie, profumi, sembra ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] più di 30 ha, capace quindi di ospitare circa 10.000/15.000 abitanti e di esercitare le funzioni di capitale regionale; in : al primo posto vi sono le capitali regionali, con estensioni variabili da 100 a 200 ha; al secondo, una serie di ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
La rete degli scambi e dei contatti
Nella storia delle ricerche archeologiche in Asia sud-orientale, lo studio [...] come una delle variabili innovative ed interattive all'interno di quelle società agricole in risposta ai contatti più verosimile pensare che ci si trovi di fronte ad uno stadio embrionale in cui quelle monete non hanno ancora assunto la funzione ...
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Investimenti
John S. Strong
John R. Meyer
Introduzione
In economia per 'investimento' si intende l'acquisizione o la creazione delle risorse utilizzate nella produzione. Nelle economie di mercato l'investimento [...] q, dovrebbero avere, più di tutte le altre variabili, una relazione sistematica con la spesa in investimenti. L'influenza dell'investimento da parte delle imprese sono innanzitutto funzione dei fondi disponibili o dei fondi rimasti una volta ...
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Classificazioni, tipologie, tassonomie
Alberto Marradi
Classificazione e tassonomia come operazioni
Analizzando le definizioni esplicite e le accezioni implicite dei termini 'classificazione' e 'tassonomia' [...] nello scegliere le variabili da includere nella formula per calcolare la funzione distanza. Nella taxon AB è allo stesso livello del taxon AC (in quanto entrambi sono specie del genere A) e che è più generale dei taxa ABC e ABAC (che sono ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...