Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] funzione che a sua volta dipende da piùvariabili. La Ψ(r) e la ρ(r) sono entrambe funzioni, mentre l'energia, che dipende dalla funzione dr (25)
Infatti, se a un generico elettrone situato in una posizione definita da r e avente quantità di moto ...
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Produttività
Carlo Scognamiglio
sommario: 1. Definizioni introduttive: produttività economica; produttività totale e parziale; produttività fisica; produttività ed efficienza. 2. La produttività microeconomica. [...] in cui la combinazione dei due fattori variabili (L e K) consente di ottenere un dato prodotto Q. La relativa ‛funzione il 3% medio annuo, lenta crescita della popolazione, e crescita ancora più lenta della quantità di lavoro, pari allo 0,8-1%. È ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] in tal modo le funzioniin precedenza rivestite dai nominali frazionari minori in argento; ma il salto qualitativo rappresentato dall'introduzione della moneta enea è ancora più significativo in fonti indicano un rapporto variabile tra 24 e 48 ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] anno. I due gruppi erano omogeni per quanto riguarda le altre variabili e i test vennero effettuati all'età di circa 12 anni. a un livello profondo.
In effetti la mente e la coscienza dell'uomo sono più intimamente funzione del suo ambiente sensoriale ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] per l'acquisizione della grammatica, definendo, per esempio, l'insieme variabile dei possibili referenti per i pronomi come "io" e "tu funzioni tipiche del collo, esattamente come in specie meno specializzate, ma è dotato di un potenziale inpiù per ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] di organizzazione e di funzionamento gradualmente messo a punto potrà, fin dal XVII secolo e piùin generale a partire dal secondo il modello 'due volte due', escludendo le altre variabili per poi reintrodurle nel modello una per volta, nella realtà ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] che la sintomatologia afasica è variabile: la stessa parola che fisso; esse sono anche chiamate parole funzione, in quanto specificano le relazioni fra le parole a classe aperta possono essere scomposte inpiù parti (morfemi). Secondo una prima teoria ...
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Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] alcuni dei settori inpiù rapido sviluppo in tutti i principali indice elevato di correlazione tra le due variabili erano comprese tutte quelle a uso intensivo , al settore delle vendite o ad altre funzioni aziendali. Ad ogni modo, quali che fossero ...
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La vita artificiale
Thomas S. Ray
(ATR Human lnformation Processing, Research Laboratories Kyoto, Giappone)
La vita artificiale (VA) estende il campo di indagine della biologia, permettendo di studiare [...] funzionanoin base alla stessa logica.
Dal nostro punto di vista, differenti tecnologie hardware potrebbero, tutt'al più, funzionare disegni, immagini variabili, ecc. Quando l'utente usa direttamente l' elaboratore, il programma è in stato di pausa ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] funzionamento 'primordiale' dei mercati, le cui mancanze vengono supplite da una fitta rete di transazioni interpersonali e interdipendenti, che coinvolgono spesso più fattori produttivi e prodotti.In dazio, i prelievi variabili, le restituzioni alle ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...