Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] F(λ). Infine, se E è uno spazio di Banach, (U−ζI)−1 è una funzione meromorfa di ζ nel complementare di {0}, che presenta un polo k(λ) in ciascun di T se l'applicazione T−ζI di dom(T) in E è iniettiva, se la sua immagine L è densa e se è tale che l' ...
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isomorfismo
Luca Tomassini
Corrispondenza o relazione tra enti matematici o sistemi di enti matematici che esprime l’identità delle loro strutture in un senso opportuno. Un isomorfismo in una categoria [...] morfismi (frecce) applicazioni continue, un isomorfismo è un’applicazione iniettiva (uno a uno) e suriettiva e dunque appunto invertibile; caso l’isomorfismo φ:ℝ→ℝ+ non è altro che la funzione esponenziale, il suo inverso il logaritmo. La relazione ...
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Modelli, Teoria dei
Silvio Bozzi
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, la teoria dei modelli ha sviluppato nel corso del tempo idee e metodi che l'hanno resa uno dei settori più [...] Lτ. Nel caso di insiemi, basterà considerare n=1 e per funzioni prendere il grafo come relazione n+1-aria. Diremo poi che gli e questo nel caso dei gruppi significa che ogni endomorfismo iniettivo da un gruppo stabile in sé stesso è anche suriettivo ...
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applicazione
applicazióne [Der. del lat. applicatio -onis "atto ed effetto dell'applicare", dal part. pass. applicatus di applicare: (→ applicabile)] [ALG] Si dice che f è un'a. di un insieme P in un [...] iniettiva si chiama a. biiettiva o a. biunivoca o biiezione. Il concetto di a. è una generalizzazione del concetto di funzione di un anello generico. Si definisce in analogia alla funzione esponenziale, tramite lo sviluppo in serie exp(a)=Σn=∞n ...
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biiezione
biiezióne [Comp. di bi- e (sur)iezione o (in)iezione] [ALG] (a) Nella teoria degli insiemi, applicazione f di un insieme P in un insieme Q che sia suriettiva e iniettiva, detta anche applicazione [...] biiettiva (→ applicazione). (b) Lo stesso che funzione biiettiva (→ biiettivo), corrispondenza biunivoca e permutazione. ...
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palo
s. m. [lat. palus, etimologicamente affine a pala1, con cui ha in comune il sign. di «ciò che si affonda nel terreno»]. – 1. Legno, avente sezione tondeggiante e sviluppo prevalente nel senso della lunghezza, che piantato in terra per...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...