Il modo ➔ congiuntivo si trova tanto nelle frasi principali (➔ principali, frasi) quanto, e soprattutto, nelle subordinate (➔ subordinate, frasi). Svolge una doppia funzione: esprimere una certa ➔ modalità [...] il parlante si limita a esporre fatti e a riportare parole altrui. L’uso dell’indicativo è favorito quando si nega un dubbio (non dubito per effetto della frase affermativa che avrà pronunciato l’interlocutore) e quando il verbo valutativo introduce ...
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La locuzione nomi di strumento designa una sottoclasse di ➔ nomi che hanno le seguenti caratteristiche:
(a) sono parole complesse, derivate da nomi o verbi (➔ denominali, nomi; ➔ deverbali, nomi), che [...] individuabile a partire dal nome o dal verbo di base;
(b) il funzionamento di questi strumenti è abituale, non accidentale, automatico (grazie a energia esterna quale l’elettricità o il calore) o manuale (grazie all’apporto della manipolazione umana ...
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L’ipallage (gr. hypallagē´ «scambio, commutazione»), o enallage (vedi più avanti) dell’aggettivo, nella retorica classica è una figura che consiste nella diversione dell’orientamento sintattico dell’aggettivo, [...] che designa genericamente uno scambio o una conversione di funzioni tra parole (Fontanier 1977: 293 segg.; Dubois et el sen gì, come venne, veloce (Purg. II, 51)
(13) guardai ’l fiso (Purg. III, 106)
ma, in modo altrettanto ampio, anche nella prosa ( ...
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I suffissi sono ➔ affissi (tecnicamente, morfi legati), cioè elementi non liberi con funzione flessiva oppure derivazionale che nel formare una parola si aggiungono alla parte finale di una radice o di [...] romanze e italiano) fa sì che uno stesso suffisso flessivo possa avere più di una funzione, veicolando più significati: c’è quindi una forte tendenza a che l’informazione flessiva si concentri su di un unico suffisso in ciascuna parola.
Ciò vale ...
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Gli avverbi temporali sono ➔ avverbi e locuzioni avverbiali (➔ avverbiali, locuzioni) che indicano il momento in cui si svolge un’azione indicata dal predicato, o quello in cui è dato registrare una certa [...] si protrae e incitare qualcuno a smettere:
(29) ancora?! non volete smetterla di far chiasso?
Con funzione pragmatica viene adoperato anche l’avverbio ora (e la sua variante regionale mo’), ad indicare disappunto o perplessità sul da farsi in una ...
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Il punto e virgola è un segno di interpunzione (➔ punteggiatura) costituito dalla combinazione di un punto in alto e di una virgola ‹;›, che ha due funzioni principali:
(a) demarcativa, intesa come «capacità [...] latina, il punto e virgola non esisteva, ma come funzione può essere accostato alla mésē stigmḗ (media distinctio in virgola (da Malagoli 1905 a Maraschio 1993) e si constata l’«assassinio» perpetrato ai suoi danni nelle pratiche di scrittura corrente ...
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Da non confondere né con parola né con lessema, il lemma (dal lat. lemma, «argomento, tema», a sua volta dal gr. lē ̂mma, «premessa») è una «unità grafica che costituisce l’intestazione di un articolo [...] dell’uso, di T. De Mauro ne ha circa 260.000.
L’alto numero di lemmi inclusi nel Grande dizionario italiano dell’uso è presente e del participio passato (quando essi vengano usati con funzione di aggettivo o di nome, senza tuttavia avere un’ ...
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Il secondo termine di paragone (o di comparazione) è un costituente sintattico di varia natura, che esprime il secondo dei due termini che si confrontano in una relazione di comparazione (➔ comparativo, [...] ➔ congiuntivo o al ➔ condizionale, dove ha la funzione di segnalare la presenza di una implicitazione pragmatica negativa è sistematico il ricorso alla negazione espletiva non ed è ammesso l’impiego di che seguito da un verbo di modo finito:
( ...
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Il punto (o punto fermo) è il segno d’interpunzione dotato del valore demarcativo più forte tra quelli che fungono da marche di confine sintattico.
Serve per indicare una pausa forte (intendendo con pausa [...] in ea materia sequitur ‹;›) (cfr. Coluccia 2008: 97).
L’usus interpungendi antico, inoltre, prevedeva due o più segni al ruolo di demarcazione sintattica, il punto riveste anche la funzione strumentale – che prosegue un uso già invalso in manoscritti ...
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La virgoletta è un segno di ➔ punteggiatura usato sempre in coppia per contrassegnare una o più parole come una citazione, un discorso diretto o una traduzione, oppure per connotare un’espressione di uso [...] 45).
Nell’uso contemporaneo, la virgoletta può avere funzioni di marca di citazione, di distanziamento, oppure compare una seconda citazione, oppure un’altra espressione che richiede l’uso del segno, è consuetudine fare ricorso a tipi ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
agenzia per l'impresa
agenzia per l’impresa (agenzia per le imprese), loc. s.le f. Istituzione che ha il compito di fornire assistenza e consulenza alle imprese di produzione e scambio di beni e servizi. ◆ [tit.] Consulenza per tutti / Via...