veleno Qualsiasi sostanza che per le sue proprietà è capace di provocare un danno biologico, lesioni strutturali, diffuse o circoscritte, reversibili o permanenti, a insorgenza rapida o lenta. Il concetto [...] all’esterno, altri che li versano all’esterno, e in tal caso il v. acquista una netta funzione nei rapporti fra l’animale velenoso e l’ambiente biologico nel quale esso vive (nemici, preda). Alcuni animali sono velenosi soltanto in certi periodi ...
Leggi Tutto
Diritto
G. amministrativa Relazione giuridica che intercorre tra un organo sovraordinato e un organo subordinato.
Tra le relazioni interorganiche, la g. presenta il massimo grado di intensità, ragion per [...] coesistenti in un territorio. Le g. esistono sia tra gli invertebrati sia tra i vertebrati, e hanno la funzione di ridurre l’aggressività all’interno del gruppo e di regolamentare lo sfruttamento delle risorse e la riproduzione, svolgendo quindi un ...
Leggi Tutto
Miscela liquida formata da una dispersione di pigmenti o da una soluzione di coloranti in un mezzo acquoso o organico con l’aggiunta di additivi fluidificanti (collanti, tensioattivi, polimeri ecc.), che [...] dei predatori un falso stimolo alimentare e distolgono l’attenzione dalla vera preda (fagomimetismo), e la tirosinasi, che ha un effetto citotossico. L’i. potrebbe avere infine la funzione di segnale chimico di allarme, diretto ai cospecifici ...
Leggi Tutto
Primo elemento di parole composte, nelle quali indica il naso (o genericamente l’organo olfattorio) o relazione col naso (gr. ῥίς ῥινός).
In anatomia comparata rinoteca, parte superiore della ranfoteca [...] nasali e delle cavità paranasali. Rinomanometria Studio della funzione respiratoria nasale basato sulla valutazione del flusso e o passiva se il soggetto è in apnea e l’aria è immessa tramite l’apparecchio; e in posteriore, nella quale si utilizza ...
Leggi Tutto
Tecnica
In meccanica applicata, si considerano come m. di una macchina tutte le sue parti che sono in moto relativo l’una rispetto all’altra; sono considerate come un unico m. tutte le parti rigidamente [...] dei Tetrapodi o chiridi, le estremità a cinque dita. L’appellativo estremità libera, usato comunemente in luogo di m., due ultimi archi branchiali che, perduta la loro funzione, si sarebbero rispettivamente trasformati, spostandosi caudalmente, nei ...
Leggi Tutto
Atto, costituito da un gesto, accompagnato per lo più da parole che si scambia con una persona nel momento in cui la si incontra o quando si prende commiato da lei, per manifestare rispetto, affetto, simpatia, [...] d’oro emessa da Carlo I d’Angiò re di Sicilia (1226-1285). zoologia In etologia, l’insieme dei comportamenti aventi la funzione di neutralizzare la naturale aggressività che si manifesta allorché per motivi legati all’accoppiamento, a esigenze di ...
Leggi Tutto
Alimentazione del bambino, o del nato di un animale, per mezzo del latte.
Medicina
L’a. del bambino si distingue in naturale, in cui il neonato succhia il latte direttamente dal seno della madre; artificiale, [...] in particolare i polinsaturi a catena lunga, che svolgono funzioni essenziali per lo sviluppo delle strutture nervose nei primi poppata stessa: si ritiene che questi cambiamenti riflettano l’evoluzione dei fabbisogni nutrizionali del lattante.
Uno ...
Leggi Tutto
precocità Lo sviluppo di piante o animali anticipato rispetto alla norma.
Botanica
La p. nelle piante coltivate, permettendo un anticipo della maturazione e della raccolta, costituisce in certi casi [...] delle sostanze di riserva accumulate nelle radici; nella seconda, l’anticipo di fioritura arresta lo sviluppo della pianta a della p. infantile, segnatamente di quella relativa alla funzione intellettiva e alla capacità di simbolizzazione, si occupa ...
Leggi Tutto
Superclasse (o infraphylum) di Vertebrati (Cranioti) provvisti di mascelle articolate e con organi olfattori pari (anfirini) e che si contrappongono agli Agnati, in cui la bocca è priva di strutture articolate [...] identificano nella seconda arcata faringea degli Agnati l’origine dell’arcata mandibolare degli G., mentre formando lo spiracolo. In conseguenza di ciò, le fessure branchiali con funzione respiratoria restano 5, e tale è il numero che si osserva nei ...
Leggi Tutto
La comunità di organismi animali (zooplancton) e vegetali (fitoplancton) che vive fluttuante nella massa di acqua dei laghi, sempre che questi abbiano una profondità tale da permettere di riconoscervi [...] dello spessore degli esoscheletri chitinosi e dei tegumenti in genere) oppure di aumentarne la portanza, funzione del rapporto tra l’area della superficie esterna e il volume (sviluppo di spine, formazione di colonie preferibilmente filamentose ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
agenzia per l'impresa
agenzia per l’impresa (agenzia per le imprese), loc. s.le f. Istituzione che ha il compito di fornire assistenza e consulenza alle imprese di produzione e scambio di beni e servizi. ◆ [tit.] Consulenza per tutti / Via...