MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] studi; fu poi a Torino membro della commissione legislativa incaricata di portare a termine la compilazione delle Royales : lo studio, la frequentazione della corte (ormai senza funzioni diplomatiche) e dei salotti di San Pietroburgo, la formulazione ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] circostanze; ebbe una parte importante nella legislazione economica e finanziaria dei governi di Nitti , e legge del 17 apr. 1925. n. 473), cominciò a funzionare quasi subito; operava a favore di imprese impegnate nella produzione e distribuzione ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] Francesi per la ricostituzione del potere temporale in funzione antimurattiana (gli altri cardinali che il papa ; A. Aquarone, La Restaur. nello Stato Pontificio ed i suoi indirizzi legislativi, in Arch. della Soc. rom. di storia Patria, LXXVIII (1955 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] L’origine ideale delle società assegna alle leggi penali una funzione puramente umana e civile. Il fine delle società è in quello dell’esecuzione è il condannato (p. 20).
Il legislatore – ma non certo il giudice – deve sempre addolcire le pene ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] . Al contrario, si attribuiva allo Stato la funzione di promotore di cultura, educatore e regolatore sociale che avallava anche la pretesa teocratica di un controllo sull’attività legislativa e amministrativa (La politica dei gesuiti, 1854-1856, rist. ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] di porto e fu nominato professore di politica commerciale e legislazione doganale presso l'Istituto superiore di scienze economiche di casi, nei quali l'Assemblea verrebbe ad avere la funzione di una Camera sola superiore alle volontà delle due ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] la rupia indiana. La rete stradale venne triplicata anche in funzione militare, si costruirono un centinaio di km di ferrovia e si In altre parole, la sua opera di governo e legislativa veniva a coincidere con una concezione e una prassi autoritarie ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] della separazione dei poteri, non potevano interferire nelle funzioni di competenza del monarca. Argomenti storici, moderne dottrine dello Stato e del diritto, esempi tratti dalle recenti esperienze legislative - come quelle attuate da Federico II di ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] concezione quindi tutta spirituale della Chiesa e della sua funzione. Già nell'Antigrorius, del resto, aveva esposto lo riorganizzò il governo, il C. fece parte della Commissione legislativa; ma negli ultimi mesi della Repubblica non esplicò alcuna ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] Comm. parlam. di inchiesta per le spese di guerra, in Atti parlam., Legisl. XXVII, 1921-23, Docum., II, Servizi dipendenti dalle Armi e Munizioni, XI (1980), 6, pp. 933-965; P. Carucci, Funzioni e caratteri del ministero per le Armi e Munizioni, in ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...