ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] forma estremamente elegante, un teorema sintetico sugli estremi di funzioni composte mediante funzioni armoniche.
Tra i suoi testi universitari si ricordano: Lezioni di matematiche complementari, fasc. 2, Torino 1952(litografate); Lezioni di algebra ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] 1716, di intellettuali e arcadi piacentini a Crescimbeni, nella sua funzione di custode generale. E proprio il L., in una lettera produzione de fulmini recitata nell'Accademia Fisico-medico-matematica l'anno 1722 del marchese Ubertino Landi); ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] del primo Novecento. Fu tra i primi in Italia a elaborare una filosofia della scienza in funzione della ‘rivoluzione scientifica’ che si produsse in matematica e in fisica alla fine dell’Ottocento. Fu tra i primi epistemologi italiani – usò il ...
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FABRI, Francesco Saverio
Luigi Samoggia
Nacque a Medicina (Bologna) l'11 genn. 1761 da Giovanni Battista, esponente di una famiglia notabile e membro del Consiglio comunale, e da Antonia Capuzzi di [...] Bologna, compì viaggi ed attese alla compilazione di un trattato di matematica e fisica, corredato di incisioni, sulla scorta del testo di reggere la diocesi dell'Algarve ne assolveva anche la funzione di governatore civile, l'aveva chiamato perché lo ...
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FALLETTI (Falletti di Villafalletto), Pio Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 9 apr. 1848, figlio naturale del conte di Villafalletto Francesco Giuseppe (Villafalletto, 16 febbr. 1805-Torino, [...] , si iscrisse all'università di quella città nella facoltà di matematica; tuttavia dopo un anno su consiglio del padre passò alla facoltà che la presiedette dal 1887 al 1906.
Ormai però la funzione del F. era divenuta quasi solo quella di un educatore ...
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PASCAL, Ernesto
Maria Rosaria Enea
PASCAL, Ernesto. – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1865 da Stefano, membro di una famiglia francese di commercianti tarasconesi, e da Maria Gaetana Zapegna.
Compì i [...] tanti, sono gli Esercizi e note critiche di calcolo infinitesimale (Milano 1895), la Teoria delle funzioni ellittiche (Milano 1896) e il Repertorio di matematiche superiori (I-II, Milano 1897-1900). Quest’ultimo è una buona, se pur breve, esposizione ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] , docente di diritto feudale, nonché appassionato cultore di matematica e di astronomia. I due cugini erano molto legati la nomina delle alte cafiche dello Stato. Svolse anzi una funzione mediatrice reggendo ad interim, fino al luglio del 1708, ...
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PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] quando fu collocato a riposo per limiti d’età. Ebbe anche gli incarichi di geometria superiore, matematiche superiori, analisi superiore e teoria delle funzioni.
Nel novembre del 1879 sposò a Pavia Emma Morpurgo, da cui ebbe due figli: Maurizio, che ...
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GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] col filosofo napoletano una lunga e aspra polemica sulla funzione e il destino del baronaggio nel Regno meridionale.
edita: Della utilità, dell'origine, e del progresso della matematica. Discorso tenuto a' giovani monferrini…, Casale 1804). Durante l ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] sostenutaa Mantova nel 1611 in funzione antigalileiana) venne anche impiegato come 1868), pp. 1-32, 65-99, 101-139, 319-420;P. Riccardi, Biblioteca matematica ital., Modena 1870, p. 206;R. Caverni, Storia del metodo sperimentale in Italia, II ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...