GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] sperimentale ma si fonda sulla conoscenza approfondita della matematica e della geometria. Il fregio esibisce nei . Non dovette aiutarlo gran che un'altra opera famosa, e di analoga funzione, vista da Michiel (p. 169) nel 1525 in casa di Gerolamo ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] sé l'Aretino) e più ancora a Verona con funzioni ispettive e direttive assolte con scrupolo e competenza, come attesta '40 e al suo seguito quando era nel Veneto, alla matematica applicata; e, grato, Commandino, nel dedicargli l'edizione bolognese ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] acquisire conoscenza della filosofia, della medicina e della matematica. L'attenzione nei riguardi dei testi scientifici è curati e tradotti da Ficino, che per il M. erano in funzione delle opere di Platone, già allora in programma; gli Astronomici ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] soprattutto dotato per le scienze, la geografia e la matematica. Prediletta tra le scienze della natura, la chimica costituirà riforma criminale sfociò in una sostanziale separazione tra le funzioni di giustizia e di polizia. Nel maggio 1777 nasceva ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] "questione meridionale", nonché il gusto dell'astrazione matematica, che lo indusse a seguire gli studi di socialismo, secondo il B., in una società dove continuavano a funzionare le categorie capitalistiche della merce, del denaro, dei salario, ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] 297, 413), si iscrisse all'università di Pisa per gli studi di matematica, insieme col fratello Giovanni Battista (Bista) che seguì gli studi di la mia vita, di dovermi tenere lontano da qualunque funzione pubblica sotto questo governo" (ibid., p. 262 ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] 'autunno di quell'anno, chiamato ad insegnarvi matematica e filosofia.
Contemporaneamente andò infittendosi intorno a da un mondo di miserie, di ingiustizie, di falsità. Loro funzione, se strettamente unite l'una all'altra, sarebbe stata di aprire ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] , è ancora da ricostruire compiutamente la funzione che esso esercitò come strumento dei gruppi degli accademici); 482, ff. 142-143;501, ff. 149-159;per l'Accademia Fisico-matematica il Vat. lat. 11751(verbali per gli anni 1677-78 di mano di G. Toschi ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] in palazzo Corsini alla Lungara. Di fatto, Nicolò svolse una funzione di collegamento tra il circolo di Bottari e l’ambasciatore Carlo Fea e di Visconti, testi di letteratura, matematica, scienze, in particolare la traduzione italiana del celebre ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] a Roma, maturando ampi interessi intellettuali, dalla filosofia alla matematica, dalla fisica alla teologia. Le sue doti d' è abituato ad indagare quest'ultima per analogia con il funzionamento del mondo fisico, in un'adesione convinta alla fisica ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...