Musica elettronica ed elettronica musicale
Lorenzo Seno
A partire dalla fine dell’Ottocento fino alla Seconda guerra mondiale, grazie alla diffusione dell’elettricità e dell’elettronica, fanno la loro [...] di prima specie: Am=Jn(m,IM), dove Im=AFM/ωM è detto indice di modulazione. Lo spettro è praticamente limitato in frequenza: per la natura del tratto iniziale delle funzioni di Bessel, ordini superiori a mmax≈IM+4,3 hanno ampiezza trascurabile. Se l ...
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HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] tra cui la matrice p17, e il capside (p24), ognuno con funzioni specifiche. L'espressione di proteine Gag è condizione necessaria e sufficiente per e urochinasi, sono invece in grado di modulare il sito di produzione dei virioni dalla superficie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] più problema a proiezione dianoetica, a sfondo ascetico e da modulare rispetto alla superiore felicità eterna. Individui e masse chiedono di della materia economica con una teologia riportata a funzione etico-civile, vivificata da una religione del ...
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Fissione nucleare: applicazioni
Maurizio Cumo
A partire dagli anni Cinquanta del secolo scorso si sono succedute tre diverse generazioni di reattori nucleari, impiegati fondamentalmente nella produzione [...] 1970 all’85% nel 2006. Circa un terzo dei reattori in funzione nel mondo presenta oggi fattori di carico superiori al 90%, mentre ) del tipo previsto per il progetto PBMR (Pebble bed modular reactor).
Operando con un rendimento maggiore del 50 % tale ...
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La grande scienza. Scienza cognitiva
Domenico Parisi
Scienza cognitiva
Nella seconda metà del XX sec. le ricerche riguardanti il comportamento umano sono state effettuate in gran parte nell'ambito [...] una varietà di discipline, che una buona parte della realtà non funziona come un sistema semplice, ma ha piuttosto le caratteristiche di umano e di un'organizzazione della cognizione in moduli distinti e specializzati (Fodor e Katz 1964; Fodor ...
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Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] con un'enorme quantità di fattori che sembrano modulare pesantemente l'operato di tale contatore.
c) Fluire periodici dei pianeti e dei satelliti del nostro sistema in funzione degli spazi descritti dai raggi vettori che congiungono, rispetto ...
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Intelligenza
Domenico Parisi
Introduzione
Il contributo che la scienza, e in particolare le scienze sociali, ha dato alla comprensione del fenomeno dell'intelligenza è difficile da valutare e, in un [...] in considerazione, alla struttura e al modo di funzionare del cervello. La questione del rapporto tra mente e modularity of mind, Cambridge, Mass., 1983 (tr. it.: La mente modulare, Bologna 1988).
Gardner, H., Frames of mind: the theory of multiple ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] e, in generale, nella costruzione della forma tridimensionale di organi e tessuti. Strettamente collegata con questa funzione sarebbe quella di modulare l’attività dei coni di crescita, le propaggini estreme degli assoni che esplorano l’ambiente ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] ma piuttosto il risultato dell'edilizia da essi prodotta, in funzione o addirittura come espressione del loro specifico modo di vita ogni particolare del piano, dai minimi ai massimi: la base modulare è data dal quadrato base del transetto, che è di ...
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Microscopia
DDaria Steve Bocciarelli
di Daria Steve Bocciarelli
Microscopia
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Microscopia a contrasto di fase. 3. Microscopia in campo oscuro. 4. Microscopia analitica. [...] delle molecole comprese nel materiale in esame. In un comune microscopio, che funziona al massimo con 100 kV alla sorgente o poco più, ciò accade, di luce. Il segnale amplificato viene utilizzato per modulare un tubo a raggi catodici, il cui fascio ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulare1
modulare1 agg. [der. di modulo]. – Relativo a un modulo (nel suo sign. primo e più generale), basato su un modulo, e quindi anche costituito dal vario accostamento di elementi (detti essi stessi elementi m.) che ripetono le misure,...