MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] metà di quella precedente. La tecnica dell'inclinazione, la cui funzione primaria è quella di accrescere l'intensità della luce riflessa dal indirizzo all'arte musiva, con la possibilità di modulare la luce. Mescolato con tessere bianche, come per ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...] subito fuori la porta occidentale della città è stata confermata la funzione di santuario, già avanzata da Th. Ashby, e proposta una È stata anche proposta la lettura di una struttura modulare dell’impianto urbano, con isolati più grandi, ...
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Tipologie contrattuali nell’area del lavoro autonomo
Tiziano Treu
Il contributo analizza il riordino delle tipologie contrattuali con riferimento all’area del lavoro autonomo alla luce della l. 15.6.2015, [...] ulteriore che tale messa a disposizione è in funzione dei programmi e per il perseguimento dei fini l’abrogazione del lavoro a progetto, ma per attuare un’equilibrata modulazione delle tutele sui diversi lavori. Anzi, come già rilevato, ...
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Bioinformatica
Sergio Nasi
La bioinformatica, che ha per oggetto la gestione e l’analisi dell’informazione biomedica attraverso i computer, si è sviluppata grandemente sotto l’impulso del Programma [...] informazione degli stimoli esterni. Tali reti hanno una struttura modulare. Ciò significa che la rete è formata da un insieme di sottocircuiti di varie forme, ciascuno dei quali esegue una funzione distinta e più semplice di quella della rete nel suo ...
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Il valore del lavoro e la disciplina del licenziamento illegittimo
Adalberto Perulli
Il saggio ripercorre le vicende che hanno interessato la nuova disciplina del licenziamento illegittimo introdotta [...] ad un ristoro assai modesto, predeterminato nei minimi e nei massimi, non modulabile in ragione delle circostanze del caso da parte di una funzione giudiziaria mutilata tanto nella scelta dei rimedi applicabili quanto nella quantificazione del danno ...
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Punti di forza e criticità della riforma
Tiziano Treu
Lo scritto contiene un’analisi generale della l. 28.6.2012, n. 92 e delle sue linee guida, preceduta da un breve resoconto del suo tormentato iter [...] margine, sia pure in misura diseguale, ma nell’intero funzionamento del mercato del lavoro e di “instillare la flessibilità” per il licenziamento ingiustificato permette al giudice di modulare le tutele sulla base di una ponderazione comparativa ...
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La proliferazione della città
Richard Ingersoll
Nel corso del 20° sec. l’urbanizzazione ha sostituito il processo millenario di formazione delle città. Il concetto classico di centro urbano come struttura [...] musei ma non nei luoghi della loro vita quotidiana. Anziché quattro funzioni urbane, lo sprawl è in grado di contenerne fino a . Una simmetria rigidamente bilaterale e la composizione modulare ricorrono ovunque, mentre ogni edificio è connotato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] ). Molte di queste macchine sono concepite in maniera modulare, in modo da poter essere smontate e trasportate in alcuni casi, oltre a osservazioni e riflessioni sui modi di funzionamento e sul modo di migliorare il rendimento delle macchine, vengono ...
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Modelli, Teoria dei
Silvio Bozzi
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, la teoria dei modelli ha sviluppato nel corso del tempo idee e metodi che l'hanno resa uno dei settori più [...] Lτ. Nel caso di insiemi, basterà considerare n=1 e per funzioni prendere il grafo come relazione n+1-aria. Diremo poi che la geometria di una struttura M fortemente minimale non è localmente modulare, allora in essa sarà interpretabile un campo K e i ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] dell'EEG che vengono più comunemente messi in rapporto con le funzioni del cervello sono la frequenza, l'ampiezza e la forma delle Josephson; tale rivelamento viene effettuato misurando la modulazione della corrente che attraversa il circuito formato ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulare1
modulare1 agg. [der. di modulo]. – Relativo a un modulo (nel suo sign. primo e più generale), basato su un modulo, e quindi anche costituito dal vario accostamento di elementi (detti essi stessi elementi m.) che ripetono le misure,...