Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] loro è una presenza più discreta, ma non per questo settaria e misteriosa: si consideri si ha un importante e via via crescente flusso di pellegrini in visita ai ‘luoghi il vero capo della Chiesa in Armenia (funzione che si trasmette fino al 438 nell ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] dei programmi teologici e delle funzioni cultuali. Il numero crescente degli episodi utilizzati portò alla , ma era senz'altro più forte a Bisanzio e nell'Oriente cristiano che non in Occidente. Ovunque l'icona di C. era senza alcun dubbio il mezzo ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] 1846 si costituì l'Église libre vaudoise (non 'valdese'ma 'del Vaud') con una di evangelizzazione si previde anche la funzione di «anziano» (cioè vescovo Italia e la Sede romana e per le crescenti preoccupazioni della borghesia per il socialismo, che ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] soprattutto alle attività commerciali, ma anche ad immettere il crescente flusso dei pellegrini in una delle zone che si erano antipontificia, ma ora riabilitato in dignità e funzioni, fra le quali non ultima quella di storico ufficiale dei pontefici ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] Bonghi a Zanella), la fortuna crescente della poesia, tutta classica e una serie infinita di sequestri e di processi, non sono subentrati di fatto altri periodici, ove si atei e materialisti, che svolgono una funzione di mera testimonianza.
Note
1 G ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] la crisi del maggio 1947, la Dc non avrebbe cercato di conciliare, dopo il 1948, la funzione di ‘diga anticomunista’ con esigenze di aveva invitato gli elettori a disertare le urne. La crescente insofferenza verso i partiti politici mutò così, in modo ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] rendeva un’università di massa, si scontrava con difficoltà sempre crescenti di bilancio, a loro volta procurate dal proliferare di poli non abbastanza fornita delle garanzie dottrinali e spirituali che sarebbero state necessarie al buon funzionamento ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] » adatta alla «sempre crescente trasformazione democratica della moderna società», dove «non hanno né importanza né vita fu la genesi della nuova revisione dello statuto, entrato in funzione nel 1940. L’operazione fu perfezionata all’inizio del nuovo ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] a conclusioni sicure. In ogni modo non si può dimenticare la crescente intransigenza di Pio XI in quegli ultimi , estremamente caratterizzato come questo, può comportare identità di funzioni, di sentimenti, di programmi (cfr. la continuité...). ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] Il danno che ne proviene alla fede ed alla morale della crescente gioventù, il diritto più sacro dei parenti manomesso, la missione d «una preminente funzione di contestazione politica e istituzionale», con compiti quindi non solo scientifici ma ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...