SVILUPPO ECONOMICO (App. III, 11, p. 880)
Duccio Cavalieri
ECONOMICO L'interesse manifestatosi negli anni Cinquanta attorno a questo tema è tuttora vivissimo, sia per quanto riguarda le modalità e le [...] ciclico (con oscillazioni di ampiezza costante, crescente, o decrescente). Se si parte dall'idea di rispettare le scelte individuali vantaggi, poiché sono applicabili anche con funzioninon continuamente differenziabili e in presenza di soluzioni ...
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SVILUPPO, Limiti dello
Roberto Vacca
L'esistenza di l. dello s., almeno della popolazione, fu già intuita da G. Botero alla fine del Cinquecento. Alla metà del Settecento R. Wallace, precorrendo T.R. [...] la legge della redditività decrescente impedisce alla produzione ritardo. Per es., il tasso di natalità è funzione diretta del livello di popolazione in età fra 16 ma i valori a regime dei livelli non dipendono in modo sostanziale da quelli iniziali ...
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OCCUPAZIONE PIENA (ingl. full employment)
Gaetano STAMMATI
La definizione di disoccupazione, da cui è necessario partire per arrivare al concetto di "piena occupazione", non è pacifica. Pure la necessità [...] percettori sono portati a spenderne in consumi una quota relativamente decrescente, in quanto diminuisce l'urgenza dei bisogni da soddisfare concorrenziale, hanno una loro specifica e non sostituibile funzione nel processo di erosione dei costi che ...
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PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481; App. III, 11, p. 524)
Franco Gallo
Diritti sulle pubbliche affissioni. - I diritti sulle pubbliche affissioni si risolvono in una prestazione tributaria effettuata dal privato [...] colpisce con aliquota differenziata e decrescente il primo giorno di esposizione e comunale, la corresponsione dell'imposta non esclude il pagamento dei relativi entità del tributo varia, pertanto, in funzione della durata dell'esposizione e delle ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] si richiama al principio dell'utilità marginale decrescente. Se normalmente gli individui producono un quali quelli marginali. Il concetto di eguaglianza funziona abbastanza bene, anche se non necessariamente molto bene, nelle filosofie politiche che ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] meno di un miracolo il fatto che esso non soltanto funzioni, ma funzioni anche in modo ottimale, conducendo all'uso più proprio costituiscono una percentuale oggi minoritaria e decrescente della popolazione lavorativa nei paesi industriali avanzati e ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] mercato, o almeno il fatto che il suo regolare funzionamentonon lede alcuna norma etica - in particolare nessuna norma delle di ammortizzatori sociali, usati alcuni in misura decrescente (come sussidi di disoccupazione, cassa integrazione guadagni ...
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Oligopolio
Renzo Bianchi
Marco Dardi
1. Introduzione
All'origine della nozione di oligopolio è l'idea che un mercato con pochi venditori, o di "concorrenza fra pochi" (v. Fellner, 1949), abbia caratteristiche [...] di ogni impresa e il margine di profitto sul prezzo risultano funzionidecrescenti di N, con valore massimo in N=1 (monopolio), di costo p=c, la produzione massima di tutte le imprese meno una non basti a soddisfare la domanda, cioè che D(c)>(N-1)x ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] non da ultimo, della scienza economica. In questo ambito, emerge nelle Lezioni di commercio la specifica funzione utilità di un bene, insomma, dipende dai gusti individuali ed è decrescente al crescere della quantità posseduta (Della moneta, cit., p. ...
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Partecipazione agli utili
Mario Biagioli
di Mario Biagioli
Partecipazione agli utili
Cenni storici e definizione
L'idea che una parte degli utili di un'impresa debba essere distribuita tra i lavoratori [...] In definitiva, "se la partecipazione deve poter funzionare bene, non può non accompagnarsi ad un certo grado di controllo possono ridurre i prezzi monetari; e l'aspettativa di prezzi monetari decrescenti può far sì che si rinviino al futuro, e così ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
monotòno agg. [comp. di mono- e tono1]. – In matematica, di funzione che in un dato intervallo si mantiene sempre non decrescente o sempre non crescente; o anche, ma in senso più stretto, che si mantiene sempre crescente o sempre decrescente,...