CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] La fortezza, di pianta rettangolare, si presenta fortemente omogenea nell'ideazione come nella realizzazione e in Sicilia costituisce metà del sec. 12° fino alla fine del 14°, ha funzione di punto d'osservazione, zona difesa, ultimo baluardo per la ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] che a quell'epoca l'edificio doveva essere già in funzione. Le strutture messe in luce nel corso delle suddette indagini numerose basi. Nel complesso dei capitelli medievali, che benché omogeneo presenta mani e tipi diversi, sempre nel quadro di una ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] la sala, il luogo dove il sovrano espletava le sue funzioni pubbliche e dove si svolgeva la maggior parte della vita , Cimitile e Capua rivelano un percorso evolutivo e stilistico omogeneo, in parallelo con le lastre prodotte nel ducato bizantino ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] , si può tentare anche un'altra strada e precisamente si può cercare di rendere omogenei i vari componenti della funzione-obiettivo tramite opportuni coefficienti di ponderazione. I metodi ‛a punteggio' sono tipici esempi di questa impostazione ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] per intenderlo come tempio antico (Thoenes, 1980), su una qualità omogenea e insieme gerarchizzata dei c. - tale criterio è poi chiaramente 847-861), i c., privi di specifiche funzioni portanti, divennero elementi puramente decorativi nell'ambito ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] ne è stato registrato l'abbandono già nel sec. 9°, ma sulla sua funzione originaria non sono emersi dati certi. Una domus della basilica apostolorum fu sede con piloni cilindrici per una successione omogenea di quattro campate, era scandito da ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] vigente; l'avvio della pianificazione territoriale a livello regionale, con la funzione di indirizzare la politica urbanistica locale; la messa in opera di un'omogenea cartografia di base, di un sistema informativo regionale, di strutture tecniche ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] muri di tamponamento, nell'organizzazione di una teoria omogenea di cappelle laterali (ricavate nello spazio assai poco S. Petronio (1390), alla quale Iacopo partecipò con molteplici funzioni: è questa l'impresa che, tra Trecento e Quattrocento, ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] una sicura committenza pubblica è il Monte Frumentario (1267-1281), funzionante in origine come ospedale. Il passaggio di A. a una di Cristo, opere caratterizzate da una prassi esecutiva omogenea, pur nella evidente diversità dei pittori, i quali ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] dogana, che vi è documentata però solo con il 1340. Una funzione di questo genere converrebbe assai meglio a una figura di natura di tetti lignei è quasi una costante che rende omogenea la produzione architettonica mendicante. Non vi si scorgono ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...