Per il parlante comune la comunicazione orale consiste di suoni che possono essere trascritti ortograficamente o foneticamente. Così, una parola come casa può essere resa in forma scritta come una sequenza [...] interna alle singole lingue è spesso tutt’altro che omogenea: alcuni dialetti meridionali (ad es., nella Puglia un insieme di parti discrete e che si individui un significato o una funzione da esso veicolati. Nelle lingue tonali (come, ad es., il ...
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Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] uno Stato deve coincidere con una determinata lingua, omogenea al suo interno. Anche in Italia trovò allora terreno o finanziarie (Mori 2004), si è diffusa una prassi che restringe le funzioni di «lingua di lavoro» o «procedurale» (Gualdo 2008) a un ...
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I numerali sono considerati l’espressione simbolica dei numeri (ovvero delle entità che si usano per contare, classificare, accumulare, raggruppare) nel linguaggio (Pannain 2000; Gvozdanović 20062: 736). [...] amp; Trifone 1985: 150):
(14) questo contenitore ha una duplice funzione
(15) nel 1882 fu stipulata la Triplice Alleanza fra Italia, Germania et o ac, e questo all’interno di paradigmi non necessariamente omogenei, ad es.:
(a) decem ac septem > it. ...
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È difficile ricondurre la lingua dei mezzi di comunicazione di massa (o mass media) a un unico tipo, nonostante alcuni fenomeni comuni. Prendendo in prestito l’abitudine dell’Accademia della Crusca di [...] il reale assetto del Paese. Una lingua, tuttavia, complessivamente omogenea, in cui la componente fonetica romana ha un ruolo egemone : 151).
Con ciò non si vuol certo negare la funzione dei media come propagatori di modi di dire. Anzi, giornali ...
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La lingua della scienza è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti nell’ambito della ricerca scientifica e della sua diffusione nella società. [...] dall’inserimento di ogni elemento in una serie paradigmatica omogenea (per es., cardiopatia fa parte della serie i nomina actionis (➔ azione, nomi di) vengono a ricoprire la funzione di soggetto (per es.: la somministrazione del farmaco ha guarito il ...
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Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] cui condivide la lunga e travagliatissima elaborazione in funzione della stampa). La sua immensa fortuna, attestata corti europee quale testo esemplare, quale codice totale e omogeneo, imitabile sempre. La realtà testuale dell’opera, problematica ...
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L’area abitata dagli slavi alpini, un tempo più estesa verso ovest, è attualmente ristretta alla fascia di confine con la Slovenia, nella parte orientale del Friuli-Venezia Giulia (fig. 1). La colonizzazione [...] bilinguismo in tutte le aree slovenofone del Friuli, omogenea a quella della Venezia Giulia. Oltre alla diglossia resiano è stato molto studiato anche di recente, soprattutto in funzione di una sua normalizzazione secondo un canone standard in grado ...
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È detto presente storico il ➔ presente indicativo usato per fare riferimento a eventi anteriori al momento dell’enunciazione. Si tratta di un uso traslato, o metaforico, del presente (Bertinetto 1997), [...] di una porzione di testo possa servire a isolare una sequenza funzionalmente omogenea. Anche l’uso puntuale, drammatico, del presente storico può d’altronde svolgere funzioni demarcative, nel senso di sottolineare dei punti di svolta della narrazione ...
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In italiano e in molte altre lingue la classe dei verbi intransitivi (➔ transitivi e intransitivi, verbi) non è omogenea, ma si divide in due gruppi principali, che si distinguono secondo il comportamento [...] attività intenzionali (lavorare, camminare, passeggiare, nuotare, ballare, cantare, parlare, combattere, brindare, ecc.) o funzioni o reazioni corporee non propriamente controllate, colte nel loro procedere (dormire, russare, respirare, piangere ...
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La tecnica della stampa a caratteri mobili, nata a Magonza prima dell’agosto 1456 (la data non compare nella Bibbia di Gutenberg, ma si ricava da un’indicazione manoscritta su di un esemplare dei quarantasei [...] quest’occasione (poco conta infatti il precedente occasionale e con altra funzione, ad opera dello stesso Bembo, nel testo latino del De nella lingua (morfologia e lessico) divenne via via più omogenea, fra l’altro diminuendo e quasi abolendo le forme ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...