GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] non senza nostalgia, non senza ammettere che la successiva afasia poetica è stata il pedaggio pesante pagato all'assunzione di responsabilità qual modo si risemantizza, acquista un ruolo, una funzione. Centrale la presenza del G. nella vicenda della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] per cui la Scienza nuova concede tanta importanza alla «sapienza poetica», alla mentalità mitica, al parlar figurato e ai poemi 970).
Vico si preoccupò fino all’ultimo della funzione civile della religione, giudicata la componente decisiva che ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] cono che ha per base la base del segmento e per altezza una funzione delle date sezioni coniche. Con lo stesso procedimento si riduce la misura del nel tentativo di convincere, ma includeva una ‘poetica’ della suspense e della sorpresa, nel tentativo ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] timbriche. Il G. enfatizza in funzione espressiva i contrasti, passando di continuo .E. Carapezza, pp. 17-27; P. Cecchi, pp. 47-75); N. Pirrotta, Scelte poetiche di musicisti, Venezia 1987, pp. 93, 100, 357; P. Cecchi, Cadenze e modalità nel ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] Pandolfini e Marmi), andrà ancora sottolineata la eccezionale funzione culturale esercitata dal B., di là dai suoi intrinseci la collazione di alcuni codici medicei per l'edizione della Poetica di Aristotile che apparirà di lì a due anni ad ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] tale separazione, di scorgere al di là della funzione letteraria un potenziale inattaccabile di virtù individuali e 1887), pp. 420 ss.; G.Mondaini, I criteri estetici e l'opera poetica di A. C., Torino1897; C. Trabalza, Studi e profili, Torino 1903 ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] e danzati dal re il L. ebbe quasi sempre la duplice funzione di compositore (inizialmente solo di alcune entrées, ma già dal la pastorale Pomone, con musica di Cambert e su un testo poetico di Perrin, in una sala, in origine destinata alla pallacorda, ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] altre. Deformazioni di questo genere, adottate in funzione di enfasi devozionale, derivano probabilmente da una 'inizio del 1501, quest'opera - nell'immagine squisitamente poetica della Vergine che adora il Bambino, mentre gli angeli osannano ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] importanti della sua difesa del volgare. A questa gara poetica sul tema dell'amicizia presero parte gran numero di Di fatto, se il Brunelleschi aveva rinunciato alla tradizionale funzione del costruttore come capo di una maestranza e aveva fissato ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] attendesse non solo agli studi giuridici, ma anche a quelli di poetica e retorica), indirizzò il sonetto Più e più volte ha infiamato ultima carta del codice). Il primo libro ha funzione introduttiva (essendo occupato, dopo la preliminare esaltazione ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...