EUSTACHI, Pietro Pasino
Nadia Covini
Figlio quartogenito di Antonio e nipote quindi di Pasino, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, probabilmente a Pavia. La prima notizia che lo [...] della flotta ducale - nella custodia del castello di Porta Giovia. Poiché l'assenza del titolare si protraeva, occasionalmente alle sedute del Consiglio segreto.
L'E. esercitò la funzione vicariale fino al 12 ott. 1480, quando fu chiamato a ...
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MICHELUCCI, Giuseppe
Michele Lungonelli
– Nacque a Pistoia il 28 sett. 1834 da Gaetano e da Maddalena Marini. Le disagiate condizioni economiche della famiglia gli impedirono di frequentare un sia pur [...] significativo rinnovamento nella linea dei prodotti dovuto all’entrata in funzione, nel 1835, di un reparto sperimentale di fonderia artistica parte della propria attività in un edificio in zona Porta Barriera, al di fuori delle mura cittadine.
Dalla ...
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MATTEI, Gregorio
Anna Maria Rao
– Nacque da Saverio e da Giulia Capece Piscicelli; su luogo e data di nascita le fonti sono discordanti: a Napoli in un anno tra il 1769 e il 1772, oppure a Montepavone [...] all’avvocato Michele D’Urso, che aveva polemizzato sulla funzione dei poeti (Savignano sul Rubicone, Biblioteca dell’Accademia dei indirizzato al re di Napoli Ferdinando IV; un altro che porta la data del 14 marzo 1796, intitolato Pensiere, che ...
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BORGHESE, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 13 sett. 1844. Figlio primogenito di Marcantonio e di Teresa de La Rochefoucauld, alla morte del padre assunse il titolo di principe Borghese, dando [...] attiva partecipazione alla vita pubblica e parlamentare italiana, in funzione moderata e conservatrice. Nel novembre 1871 troviamo anche il (pubbl. su Il Romano di Roma, 7 giugno 1877), che porta la firma del B. e in cui si sottolinea la necessità di ...
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BADERNA, Bartolomeo
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza verso il 1630. La guida di Piacenza del Carasi (1780) è la prima fonte a stampa relativa all'attività del B. (o meglio dei Baderna, perché con [...] del Carasi, avrebbe affermato di lui "che aveva picchiato alla porta del soggiorno de' bravi pittori, ma che non gli era della Conversione di Saulo (ora ridipinta), quest'ultima con funzione di pala dell'altare maggiore (1684).
L'ultima notizia dell ...
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CASALI, Lodovico
Cesare Orselli
Nacque forse nel 1575 a Modena: il luogo si deduce dal fatto che il C. nel Generale invito alle grandezze e meraviglie della musica chiama Modena "sua cara patria". Ignoti [...] fra l'altro, gli organi di campanelle che, sopra la porta di un palazzo ferrarese, eseguivano "mirabilmente" il Pange lingua insegnante di musica; dal 1630 al 1636 è curato del duomo, funzione che riprende nel 1644 (nell'intervallo si ha notizia di un ...
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BONAUDO, Domenico Ignazio
Adriana Lai
Nacque a Torino nel 1678 da Antonio Giuseppe, in una famiglia di nobiltà cinquecentesca che solo con la sua generazione e con l'acquisto del feudo di Monteu da [...] migliore di condurre la politica finanziaria egli non porta certamente contributi originali: è anzi sempre per le persona, né è possibile determinare quale sia stata la sua funzione all'interno di questi gruppi e delle loro discussioni; neppure in ...
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DE APIBUS (De Apiis, De Avo, Delle Api), Iacopo Domenico, detto Crotto da Bergamo
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente a Bergamo intorno al 1300 dal magister Lorenzo Domenico e da una Caracosa, di [...] qualità di precettore dei nipoti - aveva aperto in Bergamo, presso porta S. Giacomo, una fiorente scuola di grammatica e di logica essere la sua partecipazione, non sappiamo se con qualche funzione assegnatagli dal fratello, cui fu allora al fianco, ...
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PONZA, Michele
Sergio Lubello
PONZA, Michele. – Nacque a Cavour nel settembre 1772, probabilmente da una famiglia agiata originaria del luogo, sulla quale non si hanno notizie.
Prese i voti molto giovane, [...] a lungo maestro di grammatica e prefetto delle scuole di Porta Nuova a Torino; molto impegnato come autore di testi Chiosso, 2007, p. 216). L’Annotatore ebbe certamente un’efficace funzione di educazione popolare (Marazzini, 1992, p. 32): la rivista ...
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DELLA PORTA, Giovanni
Salvatore Fodale
Nobile salernitano, era già arcivescovo di Corfù quando, dopo il 1341, viene ricordato per la prima volta nelle fonti a noi note. Trasferito dal pontefice Clemente [...] ad Avignone dai sovrani napoletani, come loro ambasciatore al pontefice Innocenzo VI.
Di una tale funzione era già stato incaricato Riccardo Della Porta, miles salernitano, il quale con molta probabilità era un parente dell'arcivescovo di Capua. Il ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
portiere
portière s. m. [dal fr. portier, che a sua volta è dal lat. mediev. portarius]. – 1. a. In genere, chi ha la custodia di una porta (di un edificio, di una città, ecc.). Nell’uso ant., denominazione anche del gabelliere che riscuoteva...