PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] complesso lateranense ad aver assunto le prerogative, oltre che la funzione, di una vera e propria corte, in sostituzione di quella du Xe siècle, Byzantion 61, 1991, pp. 340-364; P. Porta, Il centro del potere: il problema del palazzo dell'esarco, in ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] vi sono stati due importanti insediamenti conventuali, che nel secolo successivo avrebbero avuto una funzione anche urbanistica di notevole portata e inoltre sarebbero stati testimoni per secoli di committenze di prestigio artistico.Se del complesso ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] questi strumenti, li si appendeva a un filo o a un cavo portato alla massima tensione tra le due staffe graduate, poi si muoveva in 'altezza di circa 14 m sopra il livello idrico. Il funzionamento avveniva in questo modo: la ruota a pale, girando, ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] Aziz Negm, 1991). Negli esempi più modesti la stessa funzione poteva essere svolta da una piccola nicchia ricavata nella parete dell'11° e il 12° secolo. Da menzionare sono anche le porte della chiesa al-Adra al Dayr al-Suryān, incrostate d'avorio e ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] al 975.
Dal 1009 il re danese Sven Tveskæg (986-1014) portò una serie di attacchi consecutivi all'Inghilterra, conquistandola nel 1013; alla ora data con certezza al regno di Aroldo. La funzione e l'origine delle fortezze sono state a lungo materia ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] 104-105). Anche qui è molto chiaro come fosse la lingua a portare e attuare la concatenazione delle due sfere di significato e, in questo nel greco. Come testimoniano queste glosse, la cui funzione era di chiarire la lettura o la pronuncia delle ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] 171-192; M. Torelli, Le basiliche circiformi di Roma: icnografia, funzione, simbolo, ivi, pp. 203-217; Les Vikings. Les Scandinaves di Ḥajūn, è situato a E della città, oltre la porta omonima. Cinto da mura, conteneva le tombe (quasi tutte cupolate ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] presso Gallipoli e in altri edifici di culto di cui non è chiara la funzione, come l'Assunta di Botrugno e più tardi S. Stefano a Soleto, da s. Bartolomeo di libri, reliquie e icone portate da Costantinopoli - la presenza di oggetti preziosi, fra ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] che risale al regno di Amenemhat II (XII dinastia), ha portato alla luce molti oggetti d'argento (ḥḏ) la cui segnatura o di potassio-sodio) i cui colori possono variare in funzione dell'aggiunta dei diversi ossidi metallici (in particolare, ossido ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] il re Luigi IX (1215 ca.-1270) lo avrebbe portato dall'Oriente dopo le crociate - rappresenta uno dei massimi Martin Kilcher, Argenteria da tavola romana: questioni di forma e funzione, in Il tesoro nascosto. Le argenterie imperiali di Kaiseraugst, ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
portiere
portière s. m. [dal fr. portier, che a sua volta è dal lat. mediev. portarius]. – 1. a. In genere, chi ha la custodia di una porta (di un edificio, di una città, ecc.). Nell’uso ant., denominazione anche del gabelliere che riscuoteva...