Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] della città con la valle e con le strade consolari che portavano verso Roma e la Campania: la via del Capitolo e la , affiancato da due leoni e ornato da un disco con la funzione simbolica di nimbo, datato 1263, è opera di Vassalletto (Claussen, ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] , ma già nel sec. 8° è documentata l'esistenza di un porto (Vulpariolo) e di una dogana; in relazione alle invasioni degli Ungari secondo edificio parallelo al duomo romanico, probabilmente con funzioni di doppia cattedrale, già nel primo decennio ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] ). Altro discorso tocca al terzo, corposissimo e ultimo tomo, il quale porta la stessa data di stampa del secondo, il 1743, ma include riferimenti . In rapporto a tale partizione, esse perciò funzionano, nel primo caso come opera storica siè et ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] al sovrano durante le sue visite all'abbazia annessa: le funzioni possono ricondursi a un tempo a quelle dell'arco trionfale, fondata da Dagoberto I, ma ricostruita da Pipino il Breve e portata a termine da C., segna il momento di una consapevole ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] modo che il vescovo acquisisse nel centro urbano anche funzioni civili, mentre il comitato rimase di pertinenza dei clero e i cittadini diedero inizio alla ricostruzione del duomo, poi portata avanti dal nuovo vescovo Dodone, che, già eletto nel 1100, ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] infatti o di una struttura in muratura, aperta al centro da una porta, del tipo di quella ancora in situ a Pleterje, certosa fondata dove il refettorio è di grande ampiezza, in funzione evidentemente di una certosa doppia. Nel refettorio era ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] e doveva essere un luogo di piacere caratterizzato da molteplici funzioni. Dell'area complessiva (ha 193), poco più di 1988, p. 252).Questa dicotomia teorica tra i due modelli porta peraltro a una riflessione più generale sul complesso dell'Alhambra ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] il 1280 nello stile gotico della Francia settentrionale con funzione di cappella funeraria e mausoleo dei Přem'yslidi ( reali e l'Ordine delle Clarisse. Il complesso fu eretto alle porte della città a partire dal 1326, per volere del re Giacomo ...
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CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] cattedrale e i cui esiti giunsero fino alla regione di Valencia (porta del Palau de la Seu).Notevole sviluppo ebbe nella valle del Boí che aveva l'obiettivo di fondare una dinastia in funzione antiangioina legata al casato di Barcellona. Anche la ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] soluzioni svolte in primo piano e aperture sul fondo in funzione di scenario, come pura indicazione del luogo dell'azione. rubato). Dopo il furto il L. si sarebbe affrettato a portare il poema da sette a dodici cantari per rendere inservibile il ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
portiere
portière s. m. [dal fr. portier, che a sua volta è dal lat. mediev. portarius]. – 1. a. In genere, chi ha la custodia di una porta (di un edificio, di una città, ecc.). Nell’uso ant., denominazione anche del gabelliere che riscuoteva...