GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] imparziale e neutro», delimitato non da un filo spinato ma da porte capaci di accogliere e proteggere «su un piede di eguaglianza, febbraio 1937, giudice a Torino, dove svolse varie funzioni giudiziarie sino al 1963.
Suoi maestri, nella ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] del Bresciano, da Carlo IV, chiamato in Italia in funzione antiviscontea e fermatosi a Mantova fra novembre e dicembre.
dic. 1401), Roma 1969, ad ind.; M. Villani, Cronica, a cura di G. Porta, Parma 1995, II, pp. 448 ss.; III, pp. 205 s., 333, 472 s ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] che non è stato individuato alcun resto monumentale con questa funzione.
L'esarca bizantino morì a Roma molti anni dopo il patrizio Narsete, richiamato da Ravenna, lasciò l'Italia portando con sé molte ricchezze".
La tradizione del Liber pontificalis ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] notazioni, ecc. Al D. si deve la costruzione che nel campo della derivazione porta allo studio degli estremi oscillatori, dei rapporti incrementali di una funzione continua in una variabile, oggi noti come "numeri derivati del Dini", mentre nel ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] si sommavano così gravi problemi economici, una condizione che lo portò presto alle soglie di un forte logoramento psichico: Inoltre, ma come massimo organismo politico nazionale di massa. La funzione dei partiti e dell'avanguardia non può che essere ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] ciò va aggiunto il fatto che lo stesso C., nelle sue proposte di riforma, tese a portare sotto il controllo del clinico anche la funzione amministrativa, non per riflesso corporativo, ma per un senso profondo dell'interrelazione tra aspetti medici e ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] settembre, al comando di una squadra di sette galee, si portò nell'alto Tirreno per dare la caccia alle imbarcazioni pisane che governo di una città. C. fu quindi investito della funzione di pubblico raccoglitore delle patrie memorie e forse invitato ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] ma di grande forza espressiva, motivati anche dalla sua funzione apotropaica poiché l'ingresso del ponte fu ripristinato in seguito Carlo V a Roma, eseguendo alcune statue in stucco per porta S. Sebastiano, porta S. Angelo e per l'arco di S. Marco, ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] della Historia fu così celebre a Milano da assolvere una funzione giuridica. Nel 1601 si era anche pensato di procedere a il Simonetta, egli si allontana dalla storia della città per portarsi invece a raccontare la storia degli Sforza. Ma non si ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] pittura di Verona, della cui istituzione era stato attivo promotore e che porta ancora il suo nome (all'Accademia il C. lasciò i suoi , armonia, simmetria. Molto religioso, continuò la funzione persuasiva dell'arte barocca volgendola a un patetismo ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
portiere
portière s. m. [dal fr. portier, che a sua volta è dal lat. mediev. portarius]. – 1. a. In genere, chi ha la custodia di una porta (di un edificio, di una città, ecc.). Nell’uso ant., denominazione anche del gabelliere che riscuoteva...