FENEULLE, Louis-Auguste
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque in Francia a Condé-sur-l'Escaut nel 1733. Giunto a Parma in una data ancora da precisare, frequentò la scuola dell'architetto lionese E.-A. Petitot, [...] e lo scalone dell'ospedale della Misericordia, posto su strada di Porta S. Croce (attuale via D'Azeglio, 1782).
Una tavola per sottolineare il carattere civico dell'istituzione e la funzione svolta dal nosocomio parmense. Il nuovo portale interrompe ...
Leggi Tutto
BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] Ludovisi; nei suoi sei piani denuncia la funzione utilitaria. Accanto ai motivi quattrocenteschi appaiono del 1939, le scuole d'Italia ad Alessandria d'Egitto, Cairo, Bona, Porto Said, Lugano, Costanza e Rio de Janeiro.
Fonti e Bibl.: Oltre ai necr ...
Leggi Tutto
DE FRANCHI SACCO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1545 da Giovan Battista e da Maria Bozoli, ed ebbe almeno due fratelli: Gregorio e Stefano.
Il ramo Sacco della famiglia [...] tutto, definì e approvò il tracciato di strada Nuovissima, da porta S. Tomaso a piazza dell'Annunziata.
La strada (oggi Ordine religioso femminile, quello delle turchine, sorto con funzione di assistenza ospedaliera e sociale per iniziativa di una ...
Leggi Tutto
COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] 1638, e a quella napoletana degli Oziosi, dove conobbe il Della Porta e l'Imperato. Nel 1645 il C. fondò un'Accademia, che e sostenne l'imitazione del Petrarca e del Della Casa in funzione antimarinista.
Sulla moda del "casismo", che a Napoli diede ...
Leggi Tutto
BASADONNA, Pietro
Gino Benzoni
Secondogenito dei cinque figli di Alvise e di Maria Trevisan, nacque a Venezia il 17 sett. 1617. Amante degli studi, si formò un'ampia cultura classica: i contemporanei [...] Girolamo Soranzo; fu poi savio di Terraferma. La prima funzione di rilievo da lui esercitata fu la rappresentanza della Repubblica riuscito a indurre il sovrano a una esplicita dichiarazione contro la Porta.
Il B. fu poi, tra il maggio del 1655 e ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Pesaro
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1410 a Castel Sant'Angelo (oggi Sant'Angelo in Lizzola, in provincia di Pesaro e Urbino) da Simone, magister, e da Maria.
Compiuti i primi studi, [...] orazioni composte da G., che svolgevano la funzione di introduzione ai corsi di lezioni tenuti dall pp. 554-558.
La lettera indirizzata "Angelo Nubilarigenae doctori suo primo", che porta la data "V idus Iunias 1439", è tramandata nel ms. Oliv. 1131, ...
Leggi Tutto
GAUGELLI (Gangelli), Gaugello (Gangello)
Patrizia Lanzalaco
Nacque agli inizi del XV secolo, probabilmente a Pergola, allora soggetta ai Montefeltro signori di Urbino, da ser Travaglino, proveniente [...] indubbiamente il Catone dantesco nell'aspetto esteriore e Virgilio nella funzione di guida, ma non si può escludere che, al fo discoperto quello tractato che certi cactivi dovevano dare una porta al s. Gismondo per guastar questa terra, et quelli ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Giovanni Battista
Barbara Di Meola
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., che secondo le fonti antiche nacque a Verona alla fine del secolo XVI (Franzoi, p. 515). Tuttavia [...] con abbondanza di arcate e colonne classicheggianti che svolgono la funzione di quinte di una prospettiva che si apre verso l' è la serie di stemmi che sormonta l'architrave della porta sottostante il limite inferiore della tela; secondo Franzoi (p. ...
Leggi Tutto
MANFREDINI, Achille
Raffaella Catini
Nacque il 13 maggio 1869, da Giovan Battista e da Clotilde Gioia, a Catanzaro, ove il padre, funzionario dell'amministrazione finanziaria dello Stato, si era trasferito [...] in maniera più specifica ai tecnici, compiendo "una funzione di informazione e aggiornamento che in parte era stata grande complesso del Kursaal Diana, situato nella zona dell'odierna porta Venezia tra viale Monforte, oggi via Piave, e via Mascagni ...
Leggi Tutto
LUPI, Raimondino
Enrico Angiolini
Nacque da Rolandino e da una Matilde in epoca non nota; il padre, ancora attivo nel 1319, era già morto nel 1327. Il fatto che il L. prestasse servizio come condottiero [...] , Mantova e Ferrara, sempre in funzione di contenimento della potenza viscontea.
Il 97, 76 pp. 159 s., 114 pp. 227-229; M. Villani, Cronica, a cura di G. Porta, Parma 1995, pp. 55 s.; A. Pezzana, Storia della città di Parma, I, Parma 1837, ad ind ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
portiere
portière s. m. [dal fr. portier, che a sua volta è dal lat. mediev. portarius]. – 1. a. In genere, chi ha la custodia di una porta (di un edificio, di una città, ecc.). Nell’uso ant., denominazione anche del gabelliere che riscuoteva...