GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] nella cappella del Sacro Cingolo del duomo di Prato, l'architrave della porta, la soglia e altre opere simili; lo stesso fece nel 1388-89 questa tribuna, sono collocati due Putti con la funzione di sorreggere le colonne tortili che incorniciano tale ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] dai papi precedenti. Passato dal 26 febbr. 1535 al titolo di Porto, il 5 luglio ebbe l'amministrazione del vescovato di Camerino, designato quale uno dei deputati super rebus concilii e questa funzione gli fu confermata in quello del 19 nov. 1544, ...
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JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] cioè manipolato e piegato a fini politici, che riprende, portandolo a originali sviluppi, dal mitologo e storico delle religioni ungherese delle sue riflessioni e ricerche sulla natura e la funzione dei miti, nel volume "enciclopedico" Il mito ( ...
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ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] affari e qui assunse a pieno titolo il ruolo e le funzioni di segretario particolare del poeta, ruolo che già parzialmente svolgeva era ritornato in ottimi rapporti con D'Annunzio bussò alla porta del Vittoriale, certo che gli sarebbe stato aperto. E ...
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PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] Marliani, in quattro fogli, uno dei quali, con funzione di contenitore degli altri, rappresenta il perimetro della fu chiamato da Pio IV a eseguire l'iscrizione destinata alla porta del Popolo, la cui costruzione era iniziata nel 1562 sotto la ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] 1573 ed ebbe l'incarico di lettore nello Studio, rivestendo poi la stessa funzione anche a Trento e a Roma.
Tra il 1573 e il 1593 e della vita comune, compito che sarebbe stato impossibile portare a termine nell'arco di pochi anni. Perciò il G ...
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LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] , il L. era a Piacenza nel corso del 1557: infatti, porta la data 2 novembre di quell'anno la Lettera in volgare al piuttosto vivace, manifestavano un'idea già chiara della funzione sussidiaria della numismatica per l'indagine storica, in ...
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CINO, Giuseppe
Regina Poso
Figlio di Ferrante (e non di Giovanni Leonardo come afferma il Foscarini) e di Laura Conte, nacque a Lecce dove fu battezzato il 15 giugno 1645 (Foscarini). Fu architetto [...] Poco aderente alla grafia del C. è la realizzazione di porta Rudie a Lecce (1703);sembrano coerenti con il suo linguaggio, la, funzione ausiliaria ed ornativa. Già. analitiche e asciutte, vincolate al contesto architettonico solo in funzione di una ...
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PALLAVICINO, Oberto I
Simone M. Collavini
Gian Maria Varanini
PALLAVICINO (Pelavisinus, Pelavicino), Oberto I. − Figlio di un Oberto (o Alberto) V (attestato nel 1095 e già defunto nel 1132), appartenne [...] appare inserito nella vita civica di Cremona tanto da svolgere la funzione di testimone, scelto tra i presenti all’arengo, in occasione con la moglie Clarmundia «de Porta». Tra gli altri figli, oltre a Dalfino (che pure portò il titolo di «marchio»), ...
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CORNA PELLEGRINI SPANDRE, Giacomo Maria
Silvia Pizzetti
Nato a Pisogne (Brescia) il 13 sett. 1827 da Giovanni Corna e Giacomina Pellegrini Spandre, in una famiglia ove la tradizionale saldissima religiosità [...] apostolico e ne valutò gli indirizzi sempre in funzione del bene che essi avrebbero potuto recare alla -320. Per alcuni giudizi sulla sua figura: G. Spadolini, L'opposiz. cattolica da Porta Pia al '98, Firenze 1954, p. 426; G. Astori, Lo opuscolo di ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
portiere
portière s. m. [dal fr. portier, che a sua volta è dal lat. mediev. portarius]. – 1. a. In genere, chi ha la custodia di una porta (di un edificio, di una città, ecc.). Nell’uso ant., denominazione anche del gabelliere che riscuoteva...