CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] ben degna di fregiarsi della dignità regia perché "se ben non porta il titolo di Re, è però in sostanza Re, ed ha clamorose controversie la sfera di competenza e la severità di funzionamento. Innanzitutto si sforzò di restringere al massimo la nozione ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] e ad altri Stati italiani nella Lega di Cognac, in funzione antimperiale. Le cose cambiarono drasticamente l'anno successivo, quando un breve elenco di oggetti e suppellettili che il G. aveva portato con sé a Città di Castello.
Il G. aveva sposato nel ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] Oltre all'attività specificamente tecnica espletata soprattutto nelle funzioni pubbliche che assolse, il C. svolse anche A. Venditti, L'arch. G. Astarita e la chiesa di S. Anna a Porta Capuana, ibid., pp.87 s., 93; F. Strazzullo, C.e Astarita per il ...
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PONTANI, Gaspare
Anna Modigliani
PONTANI, Gaspare. – Nacque con ogni probabilità alla fine degli anni Quaranta del XV secolo. Visse a Roma nel rione Ponte, tra Tor di Nona e la chiesa di S. Salvatore [...] forniva in casa lo meglio che poteva, et io misi doi caratelli alla porta carichi di sassi et pontellai molto bene et a tutte le finestre et dello stesso anno fu eletto segretario. In tale funzione, nel 1512, riceveva una ricompensa dalla Società del ...
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CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] pochi mesi dopo la sua laurea fu nominato cavaliere dagli Anziani di Bologna e svolse la funzione di pretore a Firenze; nel 1387 fu rappresentante di porta Stiera, presso la quale abitava, nel Consiglio dei seicento della sua città. Difficile è avere ...
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EUSTACHI, Pietro Pasino
Nadia Covini
Figlio quartogenito di Antonio e nipote quindi di Pasino, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, probabilmente a Pavia. La prima notizia che lo [...] della flotta ducale - nella custodia del castello di Porta Giovia. Poiché l'assenza del titolare si protraeva, occasionalmente alle sedute del Consiglio segreto.
L'E. esercitò la funzione vicariale fino al 12 ott. 1480, quando fu chiamato a ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
portiere
portière s. m. [dal fr. portier, che a sua volta è dal lat. mediev. portarius]. – 1. a. In genere, chi ha la custodia di una porta (di un edificio, di una città, ecc.). Nell’uso ant., denominazione anche del gabelliere che riscuoteva...