LANFRANCO
Maria Grazia Fachechi
Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo architetto, documentato dal 1099 al 1137, attivo a Modena, ma probabilmente di diversa origine (Dondi).
Fu [...] praticabile che corre lungo tutto l'edificio con funzione puramente ornamentale. Sotto il presbiterio, fortemente rialzato una recente interpretazione data alle sculture dell'archivolto nella porta settentrionale del duomo di Modena, in Atti e memorie ...
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DE COURTEN, Raffaele (Giuseppe Antonio Eugenio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sierre. nel Cantone svizzero del Vallese, il 21 genn. 1809 da Antonio Pancrazio, erede del titolo di conte riconosciuto ai [...] dalle popolazioni che, pur non ignorandone la funzione essenzialmente repressiva, consideravano i nuovi venuti come del corpo francese d'occupazione - previsto per il 1866 - portarono in primo piano il ruolo dell'esercito pontificio, pur se gli ...
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BRAGADIN, Pietro (Piero)
Ugo Tucci
Figlio di Andrea di Giovanni e di Bianca di Zorzi Loredan, appartiene al ramo di San Severo della nobile famiglia veneziana. L'Alberi colloca la sua nascita intorno [...] visir, nonché degli altri maggiori dignitari della Porta, ma accenna anche alla situazione finanziaria dell'impero , ma non fu eletto. Assunse invece, due mesi dopo, la funzione di consigliere "di là dal Canal", e come tale partecipò attivamente, ...
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CAVAZZA, Gabriele
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, attorno al 1540, da Francesco e Ippolita: il nome del casato della madre non emerge neppure il 6 maggio 1594 quando risulta morta, all'età di settant'anni, [...] esplicare un ruolo, politico ed economico, fra Venezia e la Porta, in grado di condizionarne i commerci ed i rapporti economici: il di fianco, et colici", non mancava di sottolineare la funzione di "informatore" svolta per la nobiltà veneziana.
Dopo ...
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CAVI, Giovanni Battista
Lorenzo Tozzi
Organista e compositore romano della seconda metà del sec. XVIII, ben poco conosciamo della sua vita. Nato a Roma attorno al 1750 (forse nel 1747), si dedicò abbasta= [...] lui presiedere all'esecuzione corale in occasione della solenne funzione fatta celebrare dal Senato romano il 17 maggio parti, fu inserito tra gli atti della tragicommedia Lo Scanderbech, porta la dedica di A. Perotti a Prudenza Tartaglia Ruggia e ...
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IACOPO (Giacomo) da Campione
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto, figlio di Zambonino da Campione, attivo a Milano negli ultimi due decenni del XIV secolo.
Il [...] Gabriele Stornaloco, che regolava le diverse altezze in funzione della geometria del triangolo equilatero costruito sulla misura compare nel tabernacolo posto sull'architrave della porta della sagrestia settentrionale, raffigurante il Cristo giudice ...
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ANDREASSI, Giacomo
Gianfranco Aghemo
Nato a Roma il 30 ott. 1897 da Eusanio e da Elena Panunzi, vi si laureò col massimo dei voti in medicina e chirurgia il 22 luglio 1922, con una tesi che fu ammessa [...] radici del tronco e dei rami terminali della vena porta (La struttura della vena porta, delle sue radici e dei suoi rami terminali una serie di ricerche sulla morfologia e la funzione dell'articolazione del ginocchio, sui rapporti degli apici ...
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MALABAILA, Alessandro
Renato Bordone
Nacque probabilmente ad Asti verso il 1430 - nel 1441 risulta infatti essere ancora minorenne - da Antonio Abelloneo e da Luserna Pulsavino di Alba.
La famiglia [...] del castello urbano di S. Antonio e connestabile dell'omonima porta, nei cui pressi si trovava la residenza della famiglia: il e il re. Benché si intitoli sempre con tale dignità, la funzione nei libri-paga della contea del 1498-99 e del 1501-02 ...
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CETTI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 9 ag. 1726 da genitori comaschi a Mannheim nel Palatinato (ora Baden-Württemberg; Siotto Pintor; Sommervogel); meno probabile appare la tesi del Caballero che [...] quasi ex novo, appunto a Sassari; l'incarico di far funzionare i nuovi organismi culturali fu affidato ai gesuiti, che inviarono 'isola rispetto alle varietà continentali (cervo, asino, ecc.) porta l'autore. verso l'ipotesi d'un legame tra habitat ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] a una bolgia dell'Inferno dantesco, dove frotte di dannati portano in giro sinistramente, con la nudità degli organi sformati, l paradosso. Il comico nasce allora dallo scambio di funzione dei reagenti. Il paradosso avallato dalle Sacre scritture ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
portiere
portière s. m. [dal fr. portier, che a sua volta è dal lat. mediev. portarius]. – 1. a. In genere, chi ha la custodia di una porta (di un edificio, di una città, ecc.). Nell’uso ant., denominazione anche del gabelliere che riscuoteva...