Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] greci formularono la prima difesa razionale della libertà di espressione, ma Watergate e Irangate).
Ripercorrendo l'intero arco di esperienze delle società industriali il controllo sulla stampa e le funzioni della censura nelle mani del potere locale ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] fu incaricato di redigere, a nome dell'intera Maclavellorum familia, una supplica (del 2 il M., sia pure con la funzione ufficiale di "mero cancellieri" di ’analisi machiavelliana è costruita come un confronto razionale fra i «casi» moderni e l’« ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] metteva in crisi lo schema razionale assolutistico del benessere. L' M. Melas e A. Zach, era ridotto alla funzione di reperire i fondi per conto degli occupanti, le 'autore del Simple récit volle successivamente fargli intera colpa.
La nomina del B. a ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] suoi minimi elementi costitutivi e ricostruibile razionalmente, fu estesa dall'uomo all'intero universo. Così il vecchio "spirito 'romanzo dell'anima' la 'storia' delle sue operazioni e funzioni, e considerò come un'ardita ipotesi di lavoro la cauta ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] violento e la ragion di Stato perde la funzione di forza motrice della storia.
Si può quindi razionale, non saranno costretti in nessuna circostanza a ricorrere alla forza per raggiungere fini morali e la loro condotta potrà conformarsi interamente ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] , percepite come misteri, analizzabili razionalmente solo per via analogica, e realtà generata e del pensiero, l'intera enciclopedia filosofica sul piano speculativo. Il sabaudo, cui attribuiva apertamente una funzione egemonica - di intervenire negli ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] evidente che se tale carenza di razionalità fosse provata, essa tenderebbe a concettuale in grado di dar ragione del funzionamento del mondo fisico e antropico, è e la Terra" significa che creò il mondo intero, e nel giardino dell'Eden l'albero "della ...
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Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] teorie infatti avevano una duplice funzione: da un lato sistematizzavano ed versante opposto si colloca invece il filosofo razionalista scozzese David Hume, che in una nota in ultimo quella dell'umanità intera. Il pessimismo misantropico di Gobineau ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] del pericolo che poteva costituire per la funzione che essa attribuiva al suo stato nazionale e complesso un prodotto tutto razionale e, quindi, artificiale, essere messo in discussione era così l’intero “sistema liberale”» (Il fenomeno fascista, ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] adattavano, del resto, all'austera vita dell'intera cerchia dei Cavour, dov'era mantenuta viva la per Rosmini e per il suo "cristianesimo razionale" (che il C. considerava per esempio spinto intransigentismo cattolico. La funzione del C. nella ...
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intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...