Si tende ormai a non definire i settori culturali, i campi della conoscenza, le dottrine, essendo ogni sorta di sapere soggetta a mutamenti continui, a trasformazioni talvolta radicali; al posto di una [...] e quello della 'fodera'. Come accennato, negli anni del Razionalismo, si è tentato un connubio fra architettura e design mirante crisi l'idea stessa di a., assimilando le sue funzioni all'architettura e al design.
È impossibile effettuare tale ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] di Schechner nella direzione di un maggior controllo razionale della performance, senza l'enfasi (auto-) ad affermare l'esperienza individuale e la diversità espressiva come attributi funzionanti da pietra di paragone nell'arte degli anni Ottanta. Fra ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] , Roma 1992.
L. Barbiani, Musei, collezioni di oggetti e soggetti di funzioni, in L. Barbiani, F. Perego, Scienza e crisi del museo. Il d'arte. Si fonda sull'ipotesi che il consumatore razionale si aspetti di ricevere un beneficio almeno pari al costo ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] '' dell'opera d'arte viene messa in discussione e assume nuove funzioni. Essa deve creare connessioni con ciò che è ''al di fuori dello stile è simulata, l'approccio è freddamente razionale. Gli artisti non sono interessati alla gestualità del ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] gamma di tipi edilizi, da fornire ''chiavi in mano'', cioè completi e funzionanti; in base a tali finalità si potrà avere il ciclo chiuso o a quanto era stato codificato nel periodo razionalista nella ricerca sull'existential minimum, in specie ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] di recupero del simbolico, del decorativo, del personale ecc. - valori tutti negati dalla logica del binomio forma-funzione del d. razionale -, dall'altro la miglioria dell'aspetto, e per essa la maggiore vendibilità degli articoli, secondo alcuni ...
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FOTOGRAFIA
Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni [...] case.
I programmi operativi. - Una fotocamera razionale, ossia monoreflex componibile, non può disporre di anche improbabile che un operatore raggiunga la totale padronanza di tutte le funzioni che una fotocamera è oggi in grado di offrire; è una ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] negazione di uno spazio espositivo purista e razionale è la galleria che P. Guggenheim ( Sulle tradizioni contadine, Torino 1977.
L. Binni, G. Pinna, Museo. Storia e funzioni di una macchina culturale dal '500 a oggi, Milano 1980.
From field-case to ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] mostre o alla pubblicazione su libri e riviste specializzate.
La funzione svolta dal d. è, per l'architetto, essenziale, coinciso con il d. del Movimento moderno nelle sue declinazioni razionalista e organica, con tutto quanto lo ha anticipato e ne ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] indicatori diversi da quello demografico e delle densità (per es., le funzioni che vi si svolgono, o i gruppi sociali che vi sono Il terzo deriva dalle logiche del controllo care alla tradizione razionale, sia essa di matrice strutturale, come in A. ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....