Evoluzione recente della demografia. - Nel corso del duplice processo d'integrazione e di specializzazione che caratterizza lo sviluppo di tutte le discipline scientifiche, la d. ha subìto una notevole [...] risultante. In tal caso, si tratta di scegliere una funzione matematica che risulti atta a rappresentare l'andamento passato; comporta calcoli assai laboriosi, ma è certo il più razionale. Esso prescinde, come il criterio b), dai movimenti ...
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Fermat, ultimo teorema di
MMassimo Bertolini
di Massimo Bertolini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Storia: il lavoro di Kummer. ▭ 3. Estensioni abeliane di Q. ▭ 4. Estensioni esplicite di campi e funzioni [...] matrici invertibili di ordine 2 a coefficienti in Z/mZ. Poiché E è definita su Q, la mappa [m] è descritta da funzionirazionali a coefficienti in Q; segue che le coordinate affini dei punti non nulli in E[m] definiscono un'estensione di Galois Q(E ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] medio; le proprietà di esistenza e derivabilità delle funzioni implicite; le condizioni per lo sviluppo di una funzione di più variabili in serie di Taylor; l’integrazione delle funzionirazionali quando non si conoscono le radici del denominatore ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] medievale, s'indebolì fin quasi a sparire. Conclusa la funzione di mediatrice dell'Antichità classica, ormai limitata a quei testi si vuol chiamare, risulta essere piuttosto una ricostruzione razionale del testo diofanteo. Stevin infatti espone con il ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] di fronte a casi in cui la tecnologia in questione non funziona. Fu appunto ciò che accadde a Bessemer: secondo quanto egli stesso sempre l'uomo come fine a se stesso), l'agire razionale secondo lo scopo dall'agire secondo saggezza.
Poiché la scienza ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] un singolo peso, e la prop. 8 tratta del funzionamento di una bilancia con un giogo pesante. Ricostruire la successiva essendo scartato, l'altro rimane. Quello che riguarda i rapporti razionali [vale a dire numeri interi] è facile. Quello che riguarda ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] superiore dei numeri reali b tali che ∣α−a/q∣⟨q−b per infiniti razionali a/q, si ha β=2. Ciò risolve un classico problema risalente a q=1,…,2n+1; p=1,…,n) per opportune gp funzioni continue di una variabile.
Omologia stabile dei gruppi classici. Il ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] di tutti gli sforzi per stabilire una classificazione strettamente logica delle malattie, cioè un incasellamento razionale delle entità morbose in funzione di un criterio unico e senza sovrapposizioni di classi, è stato necessario fissare con il ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] il mondo sensibile e l'essere umano, che inizia una vita razionale dal momento in cui l'anima si unisce al corpo. Con a-b). L'associazione, nel caso del sangue, della funzione nutritiva da una parte e di quella della trasmissione dell'informazione ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] evento misura il grado di fiducia che un soggetto razionale, sulla base delle informazioni di cui dispone al condannato con una maggioranza di almeno n−i (i⟨n/2) giurati, come funzione di k e u. Come valore di Ri Poisson assunse il rapporto m/μ, ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....