Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] ricostruzione del modo in cui, malgrado tutto, il sistema esiste e funziona. Detto in modo più semplice e chiaro, ciò significa che l nella forma di ‛prezzi contabili', sono i soli indici razionali delle alternative disponibili. La tesi, in breve, è ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] primo luogo, il dissenso può avere una genesi razionale o una genesi emotiva. Il dissenziente ‛razionale' non fa del dissenso un modo di vita della nuova sinistra, che essi consideravano la funzione della donna innanzitutto come quella di oggetto ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] singoli Stati collaborino insieme alla creazione di un ordine ideale e razionale. Hanno un piede nel passato (il Sacro Romano Impero, la costruzione dello Stato, sembra avere esaurito la sua funzione politica, il concetto di un vincolo morale e ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] forma di a. suggerisce l'idea che l'a. abbia una sua funzione nelle relazioni tra vivi e morti.
Nel periodo che va da Omero : la potenza sensoriale, la potenza spirituale e la potenza razionale" (Schmitt, 1982). Attraverso la prima, l'a. partecipa ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] supporre. Essi sono stati stabiliti a ragion veduta in funzione di un progetto, con un rigore che non manca Del Lungo. Oggi quel sospetto non ha più nessun fondamento razionale.
L'indubbio rilievo che le parti autobiografiche assumono nel contesto ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] uso della coercizione sono inerenti al normale funzionamento del sistema, occorrerebbe individuare per ciascun contesto organizzazioni dei movimenti sociali e i loro attivisti agiscono razionalmente per trasformare la realtà che li circonda, entrando ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] questa convinzione i filosofi greci formularono la prima difesa razionale della libertà di espressione, ma anche la prima, non poteva né lasciare il controllo sulla stampa e le funzioni della censura nelle mani del potere locale, né moltiplicare i ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] per il Tirolo anche il M., sia pure con la funzione ufficiale di "mero cancellieri" di Vettori: era infatti Fin dai primi scritti l’analisi machiavelliana è costruita come un confronto razionale fra i «casi» moderni e l’«esempio» degli antichi Romani ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] dei bisogni, metteva in crisi lo schema razionale assolutistico del benessere. L'attenzione che il B alle dipendenze di M. Melas e A. Zach, era ridotto alla funzione di reperire i fondi per conto degli occupanti, le cui richieste, nonostante ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] , nella teologia musulmana prevaleva la tendenza a rifiutare il razionalismo estremo e a sottolineare il valore della fede e la riti di passaggio e di celebrare le festività. Queste funzioni sociali spesso si svolgevano presso le tombe dei santi, ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....