LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] una certa pompa per persone che rivestono particolari dignità o funzioni (Summa theologica, Secunda secundae, q. CLXIX, artt. godimento della ricchezza. Il capitalismo implica un'organizzazione razionale del lavoro e una capacità di differire il ...
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Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] lungo periodo, che sono alla base della possibilità stessa del calcolo razionale. Pizzorno (v., 1983 e 1986) osserva che, per poter Strauss (v., 1959), ad esempio, sottolinea la funzione di ordinamento simbolico svolta dalla memoria. Il senso di ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] dunque il carattere di "una rivoluzione totale".La funzione politica rivoluzionaria del proletariato diventò la base dell' classe, e doveva mancare perché mancava appunto l'organizzazione razionale del lavoro libero come impresa". Quindi, al di fuori ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] o a quella di Mariotte per esempio, vale a dire delle funzioni (così i tassi di suicidi sono legati all''anomia' e all sue azioni, questo senso non si riduce sempre a motivazioni razionali. Ma non per caso Weber, nella celebre classificazione di ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] che ci consentono di capire ciò che noi siamo oggi in funzione di ciò che siamo stati ieri. Ma essere costretti a rinunciare ’esigenza di tipo fideistico, priva di qualsiasi motivazione razionale. Si afferma piuttosto che una decisione di tale portata ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] altri membri del gruppo. In considerazione della sua funzione primaria, il conformismo può pertanto essere qualificato come smarrito le originarie motivazioni religiose del capitalismo razionale, si diffonde nella pubblicistica dell'Ottocento un ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] del tempo.
Valori, identità e azione sociale
La funzione regolatrice e integratrice esercitata dai valori nei confronti della un valore perché questo ha senso per lui. La 'razionalità rispetto al valore' di Weber viene interpretata da Boudon " ...
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Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] di condotta, aiutata dal linguaggio, facilita il funzionamento di un altruismo generalizzato; da questo momento il che dentro al signor Smith vi siano due individui, o agenti razionali: un S-Smith che valuta solo il proprio interesse personale (Self ...
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Interazione sociale
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Il fatto ovvio che gli esseri umani agiscono orientandosi gli uni verso gli altri e insieme agli altri costituisce il punto di partenza comune della [...] (v., 1993, pp. 28-37) ritiene che la funzione di queste credenze e di queste pratiche apparentemente irrazionali sia quella di fornire agli individui dei criteri di azione razionale, anche se tali criteri, valutati secondo parametri obiettivi, non ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] preferire metodi non-violenti.
Scelta etica e scelta razionale
È importante distinguere tra la non-violenza come con i principî e le regole in base alle quali funziona una società democratica, in cui sono riconosciuti i diritti fondamentali ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....