FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] nominato da Gregorio XIV con breve del 10 febbr. 1591.
Nelle funzioni di giudice il F. si segnalò per la severità con cui condizione, gli odi e le inimicizie cui era stato fatto segno e che gli avevano procurato numerose imputazioni e processi, il ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] modo il M. poté svolgere un'importante e autorevole funzione di mediatore nel commercio librario e nello scambio culturale tra de' Medici: catalogo, Firenze 1990; S. Caroti, Nel segno di Galileo: erudizione, filosofia e scienza a Firenze nel secolo ...
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MORICHINI, Carlo Luigi
Ignazio Veca
MORICHINI, Carlo Luigi. – Nacque a Roma il 21 novembre 1805 dal medico e chimico Domenico (1773-1836) e da Cecilia Calidi.
Ebbe cinque fratelli e una sorella minori, [...] che si congratularono col nuovo ministero, lasciando di fatto la sua funzione dal 17 novembre. Dopo la fuga del papa a Gaeta unitario e la Santa Sede negli anni dell’unificazione territoriale segnò l’esperienza del vescovo. Il 23 aprile 1864 venne ...
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SQUARCIONE, Francesco
Giacomo Alberto Calogero
– Figlio di un notaio di nome Giovanni e di una sorella del sarto Francesco della Galta, di cui purtroppo si ignora il nome, ebbe i natali a Padova, tra [...] ). Se da un lato tale esercizio rivestiva una funzione certamente didattica, che spiega la familiarità quasi ossessiva dimostrata risente ancora di modalità esecutive più tradizionali. Nonostante segni un deciso passo in avanti, che dovrà tradursi in ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] dell'A.N.I. e di nuovo proposto a D'Annunzio: segni di un intento eversivo cui faceva riscontro la campagna aperta dal Tamaro metà del '20.
Da questo momento la funzione del nazionalismo come coscienza critica della controrivoluzione preventiva ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] si ribadiva come doverosa da parte dello Stato la funzione di proteggere e tutelare l'emigrazione nazionale, considerata " gli altri deputati popolari presenti in Parlamento, fu fatto segno ad atti di violenza da parte dei colleghi fascisti ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] dal ministro stesso; il Consiglio era ridotto a funzioni eminentemente consultive, e il ministro era tenuto a artefice della costituzione dell'Ente italiano audizioni radiofoniche, che segnò il decisivo momento di decollo della radio come strumento ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] il papa prende posizione in maniera chiara a favore di una funzione liturgica dello slavo a supporto e non al posto del latino principi che volevano esserne considerati parte.
Stefano V segnò l’inizio del suo pontificato ricercando e traslando ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] II l'11 ag. 1116, e il suo ritorno a Benevento segnò l'inizio, molto probabilmente, dei lavori per la costruzione del nuovo E questa vena narrativa trova riscontro nella elevata concezione della funzione dello scrittore che F. mostra dì avere: più di ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] anche per il Fortis "l'incontro con la congeniale Elisabetta Caminer segnò... l'inizio di una comunità d'affetti e d'intenti che la commedia borghese sembrò la più adatta a svolgere questa funzione didattica e la C. ritrovò l'onore delle cronache; ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...