L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] , con l'Europa meridionale e l'Italia in particolare, segno evidente delle sue relazioni politiche.
Bibliografia
H.F.B. la dedicazione, e la Basilica C, scavata di recente. Per la funzione strategica e per il ruolo religioso, R. è tra le poche città ...
Leggi Tutto
Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] un certo margine di differenziazione della produzione agricola in funzione delle esigenze familiari. Sia in Siria e in risale al periodo formativo della società urbana, con un percorso segnato da diverse fasi di elaborazione e di aggiustamento. In una ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] epoca ottoniana e la ricchezza e varietà del loro aspetto segnano senza dubbio uno dei vertici, tecnico così come spirituale all'architettura delle cattedrali. Nell'o. le mutate funzioni e le nuove finalità si legano all'adozione di materiali ...
Leggi Tutto
Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] Dana, di età romana (v. sotto) dove però il dado ha la funzione di camera e un colonnato precede l'ingresso. In genere il monumento è dell'Appia il coronamento è segnato da un fregio dorico, motivo spesso utilizzato in funzione decorativa al di fuori ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] Croquison, 1964; Citarella, Willard, 1983, pp. 93-94), segno del grande prestigio goduto dai tessuti di porpora e di seta viene espresso con le parole (III, 13), non hanno alcuna funzione religiosa e il loro fine è quello di decorare o di ricordare ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. L'indagine sul campo
Giovanni Azzena
Nicola Terrenato
Fabio Piccarreta
Mauro Cucarzi
Mario Fornaseri
Giulia Caneva
Edoardo Tortorici
L'indagine topografica e la cartografia [...] , ma per la sopravvivenza totale o parziale della loro funzione; a titolo di esempio, possiamo citare la persistenza dei sono altri fattori che condizionano la possibilità di leggere questi segni. Non tutte le piante hanno infatti le stesse esigenze ...
Leggi Tutto
Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] la linea dell'antico lido e il porto. Che il lido segnasse anticamente una più profonda insenatura e fosse più vicino alla città, lo di I stile, comincia ad assumere a P. la sua funzione decorativa sulle vòlte e sulle pareti dalla prima età augustea ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] dalla seconda metà del IV sec. a.C.: il segno più evidente di questo processo evolutivo, interrotto dalla conquista romana con 12 lati, è decorata ai lati da clipei con funzione onoraria. La stessa sistemazione delle torri compare nelle porte di ...
Leggi Tutto
Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] che la personalità dell'artista mantiene in pieno la sua funzione determinante entro le caratteristiche del proprio tempo. Senza dubbio vi circa 1377-1358 a. C.). Il r. è inteso quale segno di potenza ritualmente espressa; e tutto il rituale è fatto ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] sinistra dell'abside, un vano con probabile funzione di protesi restituisce nel suo contesto la decorazione Alessio sono caratterizzate da una vivacità e immediatezza narrativa che segnano un preciso punto di svolta in questa fase della pittura ...
Leggi Tutto
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...