ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] se rilasciato o evaso, più tardi poté tornare nella sua sede, dove riprese col solito ardore la sua funzione pastorale. Anche le relazioni con Gisulfo divennero dopo qualche tempo amichevoli, forse in seguito alla nuova direttiva della politica ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] che assumono di là dalle intenzioni il significato di ispiratori e la funzione di trait d'union di movimenti eterogenei sulla base di un soprannaturali nello stato d'innocenza porta chiaramente il segno della posizione del Bellelli. Il quale rimane ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] rinnovato sapere scolastico e intesa come arte sperimental-operativa. Segno di tale attenzione è l'importanza a cui assurge avevano istituito presso la chiesa delle Grazie, e non in funzione di insegnante ma di confessore, ufficio che il L. tenne ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] e le forze politiche italiane, in particolare in funzione antiviscontea: un ravvicinato scambio epistolare del 1402 ag. 1419.
L'infelice irrisolto contrasto con Federico IV ne segnava la fama e monopolizzava l'attenzione degli studiosi, con la ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] La S. Sede, da parte sua, assumeva un'importante funzione di garante degli accordi e finalmente poteva disporre di un V Borghese, assai ostile agli Aldobrandini e ai loro clienti, segnò la fine della carriera del Garzadori. Dopo una dura protesta ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] lo legava a Giuseppe, il C. mantenne ancora incarichi e funzioni di notevole importanza.
Nel corso di una solenne seduta del scomparso il 17 ag. 1830.
L'attività politica del C. segnò il passo, mentre, nel clima di interessi coltivati assieme alla ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] limitare gradualmente i privilegi del clero e la sua funzione nella vita del paese. Una volta soddisfatta questa esigenza Pio IX il G. non ebbe mai più di un paio di voti, segno che il fatto di essere considerato "il papa d'Azeglio", come lo definì ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] di quel capitolo. La sua prima cura nelle nuove funzioni fu il riordino e la rilegatura dei preziosi manoscritti, Palermo 1973, pp. 151 ss.).
La pubblicazione della bodoniana segnò il culmine dell'attività letteraria del D.; dopo di allora videro ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] Mazzoni; il modello del Baldus folenghiano; la funzione parenetica della trattazione irriverente degli dei pagani), da Narni, costituito integralmente con lacerti tassiani, a siglare nel segno del centone e sotto l'effigie del poeta prediletto il ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] crociera il F. immaginò una volta stellare con cornici, in funzione di nervature, che dividono in quattro scomparti ogni lato del vano minore irruenza, intonazione luminosa, delicatezza di segno ed accuratezza di esecuzione, avrebbe invece operato ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...