Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] i giudici tradizionali, professionalmente abituati a una funzione d'interpretazione di leggi ordinarie - richiedenti di tutte le leggi possibili.
Appare invero da molti segni che le dimensioni costituzionale, internazionale e sociale, mentre tendono ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] volta a un mistero trascendente l'intelletto ordinario, sono ridotti a ‛segni', che rinviano non a una trascendenza al di là di se rivoluzionarie in Francia, in America e poi dappertutto nel mondo - funzionano oggi in America (del Sud e del Nord) e in ...
Leggi Tutto
Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] dato uno statuto anche alle assicurazioni mutue agricole, e questo segnò l'inizio di un grande sviluppo del settore, che estesa a tutte le Province Basche, assumeva pertanto una funzione di direzione centrale.
La cooperazione in Italia
La ...
Leggi Tutto
Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] fra i capi di Stato e di governo. La sua funzione non era soltanto quella di elaborare le nuove politiche della 'seconda organismo comunitario.Il secondo e forse più importante segno del declino della sovranazionalità decisionale fu l'abbandono ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] dal 1427 per Campagna e Marittima; il tesoriere entrò invece in funzione a Perugia e all'Aquila solo dal 1424, da quando cioè IX con i quali si dispensava gli ebrei dal portare il segno distintivo.
Il 1° febbraio 1431 M. indiceva il concilio ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] dipendenze di M. Melas e A. Zach, era ridotto alla funzione di reperire i fondi per conto degli occupanti, le cui 1790, "in arbitrio del principe i valori delle cose ovvero i segni di quei valori" (Giambattista Bogino,in I Filopatridi,p. 22), ...
Leggi Tutto
Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] o tre, le metropoli quattro o più. La metà di essi funziona ancora nel V secolo, ma nel corso del basso Impero le La salubrità è salva.
L'acqua potabile
L'inizio del XIX secolo segna in Europa la nascita di una vera e propria politica municipale dell ...
Leggi Tutto
Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] differenze che possono esistere fra quelli che hanno la stessa funzione ma che sono presenti in specie diverse, come le colinesterasi a esami clinici periodici capaci di rivelare ogni segno d'incipiente processo d'intossicazione. Per esempio, ...
Leggi Tutto
Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] per la Lombardia 'dal fiume Lambro in su'. Le sue funzioni durarono poco, poiché dopo la morte di Federico II egli la feudalità italiana, in Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, Roma 1995, pp. 21-28.
C. Violante, Introduzione ...
Leggi Tutto
Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] all'interno del proprio gruppo di riferimento primario, e quella di segno opposto valida per le relazioni con il mondo esterno -, la delle operazioni e dei soggetti criminali. Alcune tra le funzioni svolte dall'uso illecito dei moderni 'networks di ...
Leggi Tutto
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...