Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] rimarrà fedele: non un’ipostasi metafisica, ma una funzione del procedimento scientifico, ossia, secondo la definizione di Herbart del testo in pieno regime (pp. XIV-XVII). L’opera segnò la ripresa d’interesse nei confronti di Labriola, dopo un lungo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] 1910 insegnò poi a Pisa e dal 1916 a Firenze). Profondamente segnato dalla tragedia del terremoto di Messina del 1908, in cui perse svolgevano nelle scienze storiche la stessa indispensabile funzione che avevano le ipotesi nelle altre scienze: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] Corio, secondo un topos umanistico, individua la funzione della storia nell’ammaestrare e nel dispensare mostrato interesse per la leggenda della nascita di Milano nel luogo segnato da una scrofa, rappresentata in pietra presso il broletto nuovo, ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] vi confermava il proprio convincimento che il pensiero rosminiano segnasse l'avvio della ricostruzione di una filosofia cristiana capace finire su posizioni di spinto intransigentismo cattolico. La funzione del C. nella redazione dell'Armonia fu ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] va a rintracciare con amore in ogni più antico passato i segni del genio e della vocazione italica, come apparve nell'unione per attribuire alla nuova struttura politica una funzione meramente transitoria e strumentale, anticipando, tra ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] una soluzione unitaria tra riformisti e rivoluzionari in funzione degli obiettivi della tariffa unica, del controllo una conferma lo sciopero generale inscenato a metà giugno in segno di protesta per la condanna subita da alcuni dirigenti ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] imperiali oltralpe, aveva finito per non attribuire al Regno altra funzione che quella di rifugio per sé e per i suoi fedeli Ordinatio Imperii, in quella totale subordinazione al padre che segnò buona parte dei suoi anni, anche quando contro questo ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] e il signore milanese (cognato del D.): coinvolgimento che da parte scaligera va verosimilmente spiegato in funzione antimantovana. Primo segno di questo mutato orientamento fu la stipula (febbraio 1362) del matrimonio della sorella Verde con Niccolò ...
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CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] di Federico II, ma, come ha osservato Cadei, "i segni in costruzione sembrano indicare tre busti" (1993, p. tenore della decorazione" (Cadei, 1993, p. 378). Ma la funzione di rappresentanza non esclude che il maniero fosse stato anche progettato come ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] e alla scoperta della grande iscrizione di Gortyna, sentì segnarsi il suo destino di studioso nell'incontro con Ettore . al volume I; Vecchi e nuovi orizzonti della numismatica e funzione della moneta nel mondo antico, Milano 1915, introd. al volume ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...