ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] che ha avuto, con il nome di Santa Maria de Naranco, la funzione di chiesa fino al 1930, è in realtà l'unico edificio aulico galiziana sono praticamente nulli, il che costituisce un segno caratteristico di portata innovatrice in questa fase dell'arte ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] quindi in città poco più di un anno. Il suo pontificato segnò una battuta d'arresto per la committenza artistica papale ed ebbe Le Storie di Davide sono scelte per sottolineare la funzione ufficiale della loggia orientale. Nella Caduta dei giganti vi ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] Segre Montel, 1994a), in anni prossimi dunque a quel 773 che segnò la vittoria di Carlo Magno alle Chiuse di Susa e l'inizio costruzione del castello di Fossano, l'uno con la funzione prevalente di affermazione territoriale e di difesa, l'altro ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] di Cristo, o con la sua tomba, può comunque aver influito sulla scelta di ricoprirlo, in segno di onore, con il ciborio.Alla funzione pratica, che esso inizialmente dovette senz'altro avere, si aggiunse ben presto anche la componente simbolica, che ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] le regioni climatiche della terra e i venti; i segni zodiacali e le raffigurazioni delle muse. Come nel Liber floridus allegorica del testo in chiave cristiana. Piuttosto la loro funzione principale è quella di articolare la struttura dell'e., ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] muniva la più recente porta Somma e nella torre che segna la svolta della cinta verso N-O dopo questo accesso. latina e a tre navate con una sola grande abside, assumendo funzioni di cripta. Forse negli anni di Sicone venne ornata dagli affreschi ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] alla storia dell'ornamento: "un ornamento che nasce sotto il segno del dialogo con l'antichità" (Lehmann-Brockhaus, 1968). Nelle nei decenni successivi, una riserva, un serbatoio. La stessa funzione svolsero, di lì a qualche lustro, gli affreschi di ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] 1020) e i mercenari normanni, assoldati in funzione antibizantina. È probabile che già a quest'epoca Belli D'Elia, Gli edifici sacri, in Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, a cura di C.D. Fonseca, cat. (Roma 1995-1996), Roma ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] in cui l'esibizione dell'Antico assume una funzione determinante nell'incremento della coscienza civica (Greenhalg, 1984 al di fuori dell'area indicata l'inizio del sec. 13° segna una svolta nel rapporto con l'eredità antica. Ciò appare evidente per ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] scelte dei singoli canali di comunicazione, quanto piuttosto le funzioni da attivare e i fini da raggiungere.
È da leggere da Roma a Palermo, vale la pena ricordare anche un episodio di segno inverso: quel dono di un carico di travi inviato nel 1140 ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...