TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] un altro piano. Resti di un'altra torre, forse con funzione analoga, sono stati segnalati, ma non ancora descritti, entro l e zona presbiteriale. Almeno allo stato attuale non vi sono segni di copertura a terrazza allestita per la difesa. Ad E della ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] giustificazione, del resto, se non per il fatto che segna lo sviluppo di questa nuova arte d'America. Naturalmente, come l'oggetto in un contesto che ne indica la funzione, quasi che la nominazione dell'oggetto possa avvantaggiarsi attraverso ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] .In Germania l'impiego dello s. anche in funzione architettonica, correlato alla presenza di gesso nella regione da Bisanzio a Roma barocca, Ravenna e l'Emilia Romagna: i segni di una tradizione interrotta, "Atti della Giornata di studi, Ravenna 1994 ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] calce, una croce, una sinusoide, un graffio quasi fresco, un segno di sangue, che fanno l'effetto di una protesta, un simbolo di tirare in avanti, di esplorare cioè la funzione spaziale del colore. Consapevole di tutta la tradizione francese ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] di fronte alle quali si trova un piccolo spazio avente la funzione di esonartece. Nella parte sud-orientale del nartece, di particolare i sacerdoti latini abbiano costruito basiliche come segno riconoscibile della presenza dell’Impero romano ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] a Roma nel 1099. Una tale immagine dalle funzioni limitate nel tempo non aveva possibilità di conservarsi, ''ritratti'' di Federico II, in Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, a cura di C.D. Fonseca, cat., Roma 1995, pp. ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] . Le fasi più importanti dell'influsso continentale sono segnate dall'introduzione, tra i motivi decorativi, di mammiferi ca., in un contesto simbolico e narrativo. Esso ricorre in funzione simbolica su un piccolo gruppo di fibule con l'aquila che ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] che la vittoria nei confronti degli infedeli, ottenuta sotto il segno della croce, rappresenti l’alba di una futura era di ; Id., Costantino il Grande a Roma, Forme e funzioni della memoria nelle testimonianze visive da ponte Milvio a Mussolini ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] ed approfondiscono la visione delle civiltà iraniche e della loro funzione storica nei rapporti tra mondo mediterraneo e Medio ed Athenae Christianae; fatto significativo fu che il XIX sec. segnò l'inizio dell'interesse per una Grecia che non era ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] un certo Berardo) rivelano, nella loro straordinaria libertà di segno, un totale superamento, in senso occidentale, della tradizione pendant al riquadro dell'Infanzia di s. Adalberto, funzionando come una sorta di oroscopo tracciato presso la culla ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...