CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] commento puntuale. là facile riconoscere in quest'opera il primo segno e insieme la radice di quella lunga indagine sulla storia meno implicitamente attribuiva all'elemento indigeno una funzione puramente ricettiva, con scarsa partecipazione alla vita ...
Leggi Tutto
CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] protese a rompere quel vincolo di solidarietà in funzione antibizantina che si era creato fra le diverse classi e di manutenzione degli edifici sacri.
La scomparsa di C. segnò l'inizio di un difficile periodo nella storia della Chiesa romana: ...
Leggi Tutto
BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] gabinetto del ministero degli Esteri. Nell'esercizio di questa funzione il B. ebbe modo di partecipare alla conclusione di quell tra Francia e Prussia a proposito del Lussemburgo, che segnò l'ammissione dell'Italia nel consesso delle grandi nazioni ...
Leggi Tutto
CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] comparsa dell'opera sintetizzatrice del Dandolo, che segnò l'"archiviazione" delle cronache anteriori; ma Cultura neolatina, XXI (1961), pp. 220-28;Id., Tradizione letteraria e funzione pubblicista nella preghiera a san Marco di M. da C., ibid., XXIV ...
Leggi Tutto
CAGNI, Umberto
AA. Postigliola-*
Nacque il 24 febbr. 1863 ad Asti da Manfredo e da Vivina Nasi.
Il padre Manfredo, nato ad Asti da Giuseppe e da Teresa Mussi nel 1834 ed ivi morto il 19 febbr. 1907, [...] , e con l'ammiraglio M. Koch, facente funzione di comandante della piazza, che obbiettavano i loro rifornimenti della città, e a insediare una giunta comunale amministrativa. In segno di riconoscenza davano al C. la cittadinanza onoraria il comune di ...
Leggi Tutto
BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] Eleuterio, concludendo il periodo di torbidi iniziatosi nel 616, segnò anche l'inizio di un ventennio di pace nell'Italia il 1º giugno di un anno imprecisato, celebrò una solenne funzione di dedicazione della contigua basilica di S. Nicomede, da lui ...
Leggi Tutto
FASCETTI, Aldo
Angelo Gaudio
Nacque a Pisa il 22 ott. 1901 da Giuseppe e da Genny Coppini.
Giuseppe (Calci, 14 luglio 1863-Pisa, 4 genn. 1954), attivo nel mondo imprenditoriale e bancario (fu consigliere [...] economica.
Il quadriennio di presidenza del F. segnò un importante momento di svolta, dove si iniziativa privata si rivelasse insufficiente o inadeguata. Una funzione di statalizzazione, attraverso la concessione di gestione monopolistica ...
Leggi Tutto
DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] comunicò che riassumeva il comando di quella sede e la propria funzione di ministro. Questa la cronaca; ma per un giudizio Bonomi primo e secondo, Parri, e De Gasperi primo, in segno di protesta per alcune clausole del trattato di pace (firmato poi ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Carlo I d'Angiò e che in certo modo equivaleva alla funzione di vicario secolare del papa, in quanto rappresentante in terra di d'Acquasparta, il quale però non concluse molto e poi, fatto segno ad un attentato, se ne partiva (29 sett. 1300), ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] "schola notariorum", cui vennero attribuite da G. I anche funzioni di fiducia e di responsabilità, come quelle di rettori dei . I morì a Roma dopo un pontificato intensissimo destinato a segnare la storia della Chiesa e dell'Occidente. È stata questa ...
Leggi Tutto
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...