GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] erigere la nuova fortezza di Palmanova, teoricamente in funzione antiturca, ma in realtà volta soprattutto a proteggere il rifacimento della sala che da lui porta il nome: il soffitto, riccamente ornato, è forse riconducibile a Biagio e Piero da ...
Leggi Tutto
LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] dal patrizio Andrea Loredan.
Ma l'opera più importante, per funzione e destinazione, realizzata a Venezia dal L. resta la pala di istanza del ricco mecenate senese, le lunette del soffitto con soggetti mitologici tratti dalle Metamorfosi di Ovidio e ...
Leggi Tutto
D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] anno 1760 datò e firmò l'affresco con l'Apoteosi di Palermo nel soffitto di palazzo Isnello (Palermo), dove lavorò con il cognato F. Sozzi e violino" (Gallo, mss.).
Il D. ebbe anche funzione di imprenditore e coordinatore di decorazioni, ma il Dalbono ...
Leggi Tutto
COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] , ebbero subito grande fortuna in Piemonte, a conferma della funzione didascalico-operativa mantenuta nel tempo da questo tipo di oggetti lunette, affrescate dal Comandù, nel 1788, nel soffitto della camera d'udienza della duchessa nell'appartamento ...
Leggi Tutto
MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] di Pescia, la loro dialettica relazionale esalta la funzione di guida e protezione assolta dall'esperto funzionario alla schiena, sembra evocare le catene di Prometeo, celebrato nel soffitto dello studiolo e ricordato nella Storia naturale (XXXVII, 2) ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] quanto possibile, alle linee generali dettate dalla funzione e dalla tradizione del genere. D'altro canto Medusa e Andromeda legata allo scoglio) eseguiti intorno al 1658 per il soffitto di casa Nani a Venezia e ora nella sala di Gregorio Lazzarini ...
Leggi Tutto
IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] d'ingombro, soprattutto grossi animali imbalsamati, sul soffitto. I materiali esposti provenivano da campagne naturalistiche di antichi privilegi per la propria parte, in evidente funzione antiaristocratica. Due anni dopo, nel 1587, l'I. ...
Leggi Tutto
HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] attento studioso dell'età rinascimentale, in parte in funzione della redazione della monografia botticelliana che anche su della chiesa di S. Pier Maggiore di Firenze) e del soffitto staccato dal palazzo Petrucci di Siena, decorato dal Pinturicchio e ...
Leggi Tutto
INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] adesione alla centralità della Chiesa di Roma e alla funzione pastorale dei vescovi e dei papi, compreso quel Clemente I, Milano 1996, pp. 391-397; S. Mason, Intorno al soffitto di S. Paternian: gli artisti di Vettore Pisani, in Jacopo Tintoretto nel ...
Leggi Tutto
BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] anche nelle mattonelle del pavimento e nella cassettonatura del soffitto. Nel contempo però il B. esalta nelle stoffe , tra Venezia e Firenze, egli pone le premesse della funzione di guida che Venezia avrebbe assunto nei riguardi della Terraferma e ...
Leggi Tutto
plafond
〈plafõ′〉 s. m., fr. [da un ant. platfond, propr. «fondo piatto»]. – 1. Soffitto di una stanza, fatto con cannucce o reti metalliche intonacate di calce; il termine è stato esteso a indicare altri tipi di rivestimenti per soffitti,...
sospensione
sospensióne s. f. [dal lat. suspensio -onis, der. di suspensus, part. pass. di suspendĕre «sospendere»]. – 1. a. Il fatto di appendere, d’essere appeso: lampada a s., o anche semplicem. sospensione, lampada da appendere al soffitto...