Economia
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini
Le basi concettuali dell'economia: l'oggetto e il metodo. L'economia e la storia. L'economia e le altre scienze sociali
Su quali siano l'oggetto e il [...] l'analisi di Arthur Cecil Pigou, 1877-1959, successore di Marshall sulla cattedra di economia politica dell'Università ci si attende di ottenere da esso negli anni di funzionamento dell'impianto occorre scontare - cioè ridurre a valori attuali, ...
Leggi Tutto
Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] fermarsi sul senso e sui limiti del termine teorico in funzione del quale ci si accosta a un dato settore entro sensi appartenenti a tale significato includono tutti un tratto ‛maggiore (o successore) di uno' e un tratto ‛minore (antecessore) di tre ...
Leggi Tutto
Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] del valore) egli fu completamente eclissato dal suo successore D. Ricardo; quanto al suo maggiore intuito teorico una certa produzione, maggiore di zero e minore d'infinito, la funzione costo deve essere di forma tale che C″(qi) sia positiva quando ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] tutti di origine toscana, fra i quali, in funzione di segretario, il poeta pistoiese Francesco Bracciolini ed il luglio 1617 rassegnò la sua diocesi, facendosi assegnare dal suo successore Lorenzo Castrucci oltre a una pensione di 500 scudi anche un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] che si trasformerà in sostegno alla politica asburgica in funzione antifrancese, quando Muratori arriverà a parlare dell’urto fra ’ Capitolari di Carlo Magno, di Lodovico e degli altri successori imperadori. Se n’era già fatto corpo a parte, separato ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] del clero di Roma, il papa offriva d'acchito ai suoi successori un'arma di difesa contro l'ingerenza "laica" in generale della legazione di Arsenio (v. oltre), e riprese le sue funzioni in estate (morì nell'869). Incmaro non proferì parola sull' ...
Leggi Tutto
CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] Belting, 1973). E ne risulta di conseguenza chiaro quale funzione significativa spetti all'ordo dell'immagine carolingia (Otto, 1957).Il grande imperatore e i suoi più importanti successori sembrano essere stati i committenti principali, sia sotto il ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] il viceré (che il 13 luglio cedette poi i poteri al successore Pedro Fernandez de Castro, conte di Lemos) aveva consentito a "religiosi cementare l'unione della Francia col Papato in funzione antiasburgica, un manipolo di Avvertimenti a Venezia che ...
Leggi Tutto
Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] di Leone IX, un'iniziativa di recupero di buon funzionamento: i pontificati successivi di Vittore II, di Stefano IX avuto seguito, quasi certamente per i travagli che avevano angustiato i suoi successori. G. non si recò mai in Germania (anche se s' ...
Leggi Tutto
SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] Comune nelle altre grandi imprese edilizie; molto a lungo restarono in funzione, come a San Gimignano, anche le cerchie interne più antiche, di facciata, cui è forse da associare il nome del successore di Giovanni, Camaino, padre di Tino; dall'altra ...
Leggi Tutto
successore
successóre s. m. [dal lat. successor -oris, der. di succedĕre «venire dopo, sottentrare» (supino successum)]. – 1. (f. succeditrice, ma la forma è per lo più evitata) Chi succede, cioè subentra a un altro in una carica, in un ufficio,...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...