GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] cosmologia sottostante; G.G. De Soria, allievo e successore del G. nell'insegnamento pisano di filosofia, sostenne di una teoria "matematica" del calo di credibilità delle fonti in funzione della distanza dall'evento che narrano (Spagnesi, 1988, p. ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] il G. ricopriva, come aveva fatto a Verona, la funzione di oratore ufficiale, e molti furono i discorsi che si G. compose e recitò l'elogio funebre. Deluso dall'atteggiamento del successore di Leonello, Borso, il G. decise di accettare la proposta di ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] Albani ebbero importanti commissioni, il L. lavorò in funzione subordinata sotto la guida di Reni, per progetti L. fu eletto principe dell'Accademia di S. Luca nel gennaio 1631, successore di Bernini, e fu rieletto per un altro anno nel 1632. Decorò ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] : nell'atto I, scena I si ricorda Filippo III di Spagna, successore di Filippo II morto nel 1598. B. Zannetti, nella dedica, spiega il significato del comporre commedie e illustra la funzione educativa del teatro specie se l'autore è, come nel caso ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] dei suoi 80 anni, si è chiesto quale sia la ‘funzione sociale’ del compositore contemporaneo di musica d’arte, colta, quando fu eseguito per celebrare l’elezione del successore all’arcivescovado, il conte Hieronymus Colloredo.
Da compositore ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] base il popolo cristiano e all'apice sommo il papa, successore di Pietro. Un posto speciale nella struttura gerarchica della gerarchia, come ribadisce il B. nella omilia, ha funzione ministeriale: compito precipuo della Chiesa e dei suoi ministri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] Ada Fonzi (n. 1927). Invece la fase involutiva del funzionamento mentale fu indagata in particolare da Marcello Cesa Bianchi (n. con Cerletti e con Mario Gozzano (1898-1986), successore di quest’ultimo nella direzione della Clinica delle malattie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] monaci, ma vuole riconoscere anche agli altri due ordines funzioni e prerogative in vista della salvezza. Come avviene per un ordo sia designato nel predecessore e un altro nel successore. Quando infatti un certo ordo comincia ad essere consacrato, ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] presso il convento parigino fino alla disponibilità di un successore - G. si sarà trattenuto a Parigi fino alla tesi della moltiplicazione dell'intelletto possibile, concepito come semplice funzione delle anime umane, nei singoli uomini. L'argomento ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] di Polonia Ladislao IV, e, rimasta vedova, al fratello e successore di quello, Casimiro, sostenne praticamente l'onere del regno polacco dal "grand dessein" di confederazione europea in funzione antiturca, che peraltro Sully s'ingegnava a tradurre ...
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successore
successóre s. m. [dal lat. successor -oris, der. di succedĕre «venire dopo, sottentrare» (supino successum)]. – 1. (f. succeditrice, ma la forma è per lo più evitata) Chi succede, cioè subentra a un altro in una carica, in un ufficio,...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...