FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] essere assunto dal duca di Milano) come al legittimo successore.
Nel dicembre 1476, al momento dell'assassinio di sforzesco); C. Mozzarelli, Il Senato di Mantova: origini e funzioni, in Mantova e i Gonzaga nella civiltà del Rinascimento. Atti ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] da Costantinopoli il 1° apr. 1641, vi lascia - attesta il successore Girolamo Trevisan - "il più eminente concetto di virtù, di prudenza, di a Münster finisce col vanificare la prestigiosa funzione implicante "facoltà di concluder e dar parola ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] , secondo quanto riporta Cristoforo da Piacenza. Il suo successore, Bonifacio IX, approfittò di questa eredità, tanto più Brezzi, Lo scisma d'Occidente come problema italiano. La funzione italiana del papato nel periodo del grande scisma, "Archivio ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] riforma criminale sfociò in una sostanziale separazione tra le funzioni di giustizia e di polizia. Nel maggio 1777 nasceva , nel fronteggiare i disordini popolari, e il dissenso dal successore, il figlio Ferdinando III. Nel luglio 1790 aveva intanto ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] il pontefice gli concesse l'autorizzazione a designare un successore. La benevolenza di Gregorio per lui si manifestò anche di Ferrara, di Padova e di Modena, una lega in funzione antiviscontea, nella quale si volle attirare anche il re di Francia ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] esercitando, a partire da gennaio e fino a novembre, sia le funzioni di capo sia quelle di inquisitore. Nel 1327 era ancora fra i autorizzato a rientrare in patria quando fosse arrivato il suo successore e il 26 dello stesso mese si trovava a Venezia ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] del mondo, a livelli gerarchici differenti, ma essendo dotato ciascuno di una propria funzione. Questo parallelo fu molto apprezzato da Innocenzo III e dai suoi successori, i quali ne deducevano che l'imperatore in rapporto al sovrano pontefice si ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] C'era da chiedersi quale sarebbe stato il comportamento sia dei successori del Visconti, sia dell'imperatore. Dato che questi era del ebbe il nome di "Salvaterra" e un'importante funzione strategica in Romagna. Questa attività dell'A. come ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] che tutte siano state istituite da Pietro e dai suoi successori, deducendo tale osservazione da un argomento basato sul silenzio: dotata di libero arbitrio, limitando in tal modo la funzione della grazia divina, con tutte le conseguenze che ne ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] dichiarava disposta ad adottare l'aragonese come figlio e successore alla corona napoletana, investendolo non solo del mero Presso il re, per di più, aveva continuato a funzionare tradizionalmente, senza competenza ben definita e prima ancora di ...
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successore
successóre s. m. [dal lat. successor -oris, der. di succedĕre «venire dopo, sottentrare» (supino successum)]. – 1. (f. succeditrice, ma la forma è per lo più evitata) Chi succede, cioè subentra a un altro in una carica, in un ufficio,...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...