COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] I, pp. 172-174). Non sorprende quindi che anche i suoi successori abbiano fatto eseguire importanti oggetti d'oro e d'argento per donarli alle sul mercato, ma per iconografia e funzione difficilmente si possono operare distinzioni. Come avviene ...
Leggi Tutto
PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] "Se un pittore, essendo mortale, non lasciasse un successore (διάδοχος) che restaurasse il dipinto dalle ingiurie del l'uso. La più antica testimonianza dell'uso del disegno, in funzione educativa, è questa di Aristotele, che lo pone tra le materie ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] Aosta a Roma nel 1099. Una tale immagine dalle funzioni limitate nel tempo non aveva possibilità di conservarsi, poiché e Gall. Com. d'Arte Moderna), oppure il r. del suo successore Onorio III (1216-1227), in proskýnesis ai piedi di Cristo nel ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] ») e, con la Sanctio secondo cui né i suoi successori né nessun altro potranno intaccare, trascurare o appropriarsi dei diritti ; Id., Costantino il Grande a Roma, Forme e funzioni della memoria nelle testimonianze visive da ponte Milvio a Mussolini ...
Leggi Tutto
Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] del graduale indebolimento e quindi della decadenza, sotto il regno dei successori di Serse, periodo che si chiude con la morte di Dario tematica. Infatti, sin dall'inizio l'arte ebbe la funzione specifica di glorificare il re, le sue vittorie, i ...
Leggi Tutto
Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] I dinastia, è detto che "egli guidava i fiumi"; e la sua funzione era di "far coincidere la Terra e il Cielo"; cioè i lavori agricoli suo governo tirannico si manifestò con disordini che il successore non poté reprimere. Liu Pang, soldato di ventura, ...
Leggi Tutto
Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] Egitto. La cupola conserva la sua importanza, ma non ha mai la funzione dominante che assume, per es., in Persia e in Turchia. Serve precisamente da Ziyādat Allāh nell'836 e dal suo successore Abū Ibrāhīm che completò i lavori nell'862. La ...
Leggi Tutto
Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] a questo punto si dovrebbero considerare le loro origini e funzioni.
Ancora l'Egitto ci offre un parallelo significativo perché ivi chiuse in lunghi mantelli.
Dal regno del successore di Assurnasirpal, Salmanassar III, noi possediamo scene ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] nei movimenti più disparati. Il cartone ebbe un'eccezionale funzione didattica per i giovani artisti fiorentini: ne troviamo un'eloquente cambiamento si aggiunse anche una circostanza esterna: il successore di Giulio II, Leone X (Medici), venuto in ...
Leggi Tutto
PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] opera diede impulso a un indirizzo in seguito sviluppato dai suoi successori. Non fu tuttavia un senese ad assumere la guida del cantiere di Parigi in questo momento ebbe certo una funzione trainante, anche se le testimonianze rimaste sono assai ...
Leggi Tutto
successore
successóre s. m. [dal lat. successor -oris, der. di succedĕre «venire dopo, sottentrare» (supino successum)]. – 1. (f. succeditrice, ma la forma è per lo più evitata) Chi succede, cioè subentra a un altro in una carica, in un ufficio,...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...