MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] non comune levatura: Carlo Lessona, che fu il suo successore nella cattedra pisana, e Federico Cammeo, che divenne un amico. Dal 1919 al 1920 Mortara dovette sospendere le funzioni di primo presidente della Cassazione per assumere quelle di ministro ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] di Cavaillon, a partire dall'8 maggio 1347, a far funzionare, durante l'estate, il nuovo cimitero costruito fuori delle mura insieme con Urbano V e partecipò all'elezione del suo successore Gregorio XI; a partire dal 4 genn. 1371 appare investito ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] del Regno, cardinale G. Doria, di nominare il successore dello strategoto, morto prima della scadenza del mandato. universitates. Attribuì inoltre al magistrato, interprete delle leggi, la funzione ideale di consultore del principe, in accordo con G. ...
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MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] pronipote di Paolo IV, imprigionati e sottoposti a processo dal successore Pio IV. Presso l’Archivio segreto Vaticano (Fondo Borghese paese che gli aveva dato i natali, svolgendo la funzione di procuratore della Comunità nella città di Roma. Nel 1554 ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] regina. Il 13 genn. 1377 divenne arcivescovo di Cosenza; suo successore a Bari fu, per iniziativa del B., Bartolomeo Prignano, suo di Sicilia; sembra anche che il B. svolse, in Curia, la funzione di uomo di fiducia di Luigi I, Maria, Luigi II d'Angiò ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] pace fra i due Comuni, ma per merito soprattutto del successore di Muti nel ruolo di mediatore, il generale dei francescani vicario papale in spiritualibus a Roma.
Nella sua funzione di vicario ebbe numerosi compiti riguardanti la giurisdizione sui ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] sollecitato un'alleanza con la Repubblica, in funzione antifrancese. L'ambasceria si concluse pertanto con il 24 ed il 30 marzo 1471 giorno in cui fu eletto il suo successore. Il corpo venne trasportato a Venezia e sepolto nell'arca di famiglia, ai ...
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LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] Alfonso II d'Este, duca di Ferrara, Modena e Reggio, in funzione di avvocato della Camera, con incarichi che lo portarono a Roma, somma di 400.000 scudi - la facoltà di nominare un successore (sarebbe stato Cesare d'Este, figlio del marchese Alfonso d ...
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MONTALTO, Vincenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque verso il 1680 nella diocesi di Taranto. Laureato in teologia e diritto civile e canonico, si qualificava sacerdote e protonotario apostolico.
Dal 1717 fu [...] , prima che Silvio Valenti Gonzaga, già designato come successore di Spinelli, assumesse il suo incarico.
La questione in forma non ufficiale. Con ciò, il M. doveva cessare le sue funzioni, ma la S. Sede gli chiese di rimanere in attività, almeno per ...
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successore
successóre s. m. [dal lat. successor -oris, der. di succedĕre «venire dopo, sottentrare» (supino successum)]. – 1. (f. succeditrice, ma la forma è per lo più evitata) Chi succede, cioè subentra a un altro in una carica, in un ufficio,...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...