La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] teoria dei numeri, sulle superfici minime, sulle equazioni alle derivate parziali e sulla teoria delle funzionidipiùvariabili complesse.
David Bryant Mumford, USA (Gran Bretagna), Harvard University, Cambridge, Massachusetts, per gli studi sullo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di tre variabili si può scrivere come composizione dipiùfunzionidi due variabili? V.I. Arnold prova che ogni funzione reale continua di tre variabili si può scrivere come somma di tre termini costituiti da composizioni difunzionidi due variabili ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] sui caratteri fisici (che, variando in modo continuo per l’effetto additivo dipiù geni in combinazione con pressioni ambientali, ammettono categorie necessariamente arbitrarie in funzione dei limiti che si pone l’osservatore) sono state estese ai ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] gangliosidi contengono uno o più residui di acido sialico, che gli di potenziale che determinano il funzionamentodi pompe ioniche (per es., per l’espulsione di Na+ e l’accumulo di . Sono presenti inoltre polimeri di matrice variabili da caso a caso, ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] tipi di prodotti; quello più comunemente utilizzato funzioni incognite, e u(t) ‘vettore’ delle n funzionidi ingresso. La soluzione della [4] può essere scritta nel modo seguente
[5] x(t)=Φ(t, t0) x(t0) + ʃtt0 Φ(t, τ) B u(τ)dτ
con τ variabilidi ...
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Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] come somme di serie difunzionidi classe < n, non essendo esse stesse di classe <n.
Il ramo più sviluppato della teoria delle f. divariabile reale è quello delle f. reali a un valore di una (o più) variabili reali.
Funzionidi verità
In ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] la struttura di convergenza. Mettendo assieme più costruzioni del tipo precedente si potrà ottenere un insieme Ω di o. su cui istituire un vero e proprio calcolo operatorio. Per es., sia A l’insieme delle funzioni reali delle due variabili reali x ...
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Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] flusso luminoso.
Matematica
Prodotto dipiù fattori uguali
La p. di un numero reale è il prodotto dipiù fattori uguali a quel ., l’espressione del differenziale n-esimo dnf di una funzione f(x,y) di due variabili si può scrivere come p. n-esima ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] somigliante alla X (ad avere cioè la stessa funzionedi ripartizione) ma non necessariamente uguale. Ciò viene dato invece dalla c. in probabilità, che appare così la definizione di c. più naturale per le variabili casuali. Si dice che Xn converge (o ...
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Acqua
Sergio Carrà
di Sergio Carrà
Acqua
sommario: 1. Introduzione. 2. Teoria statistica dei fluidi semplici. 3. Proprietà termodinamiche dell'acqua. 4. Struttura della molecola di acqua. 5. Struttura [...] , cioè i valori delle due temperature sono molto più elevati di quelli previsti da una banale estrapolazione. Data l' perché si limita a coglierne l'esistenza in funzionedi tre variabili caratteristiche, ovvero la temperatura T, la pressione ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...