linguaggio dei segni
Forma di comunicazione non verbale mediante gesti simbolici utilizzata dalle persone sorde. Negli individui colpiti da sordità profonda in età prelinguistica l’apprendimento del [...] cerebrale per il linguaggio e i rapporti con le altre funzioni cognitive in persone che usano il linguaggio dei segni. Lo la dominanza sinistra per il linguaggio non è dipendente dalle caratteristiche fisiche del segnale linguistico o dal modo ...
Leggi Tutto
linguàggio di programmazióne In informatica, insieme di parole e di regole, definite in modo formale, per consentire la programmazione di un elaboratore affinché esegua compiti predeterminati. Esistono [...] su tali dati.
Variabili
Tutti i linguaggi di programmazione (a esclusione dellinguaggio macchina) permettono di attribuire nomi ai dati, per esempio mediante le variabili, gli argomenti delle funzioni e delle procedure, le costanti con nome ...
Leggi Tutto
Linguaggio e scienza cognitiva
Diego Marconi
Premessa
«La questione più importante nello studio dellinguaggio umano è quella del suo posto nella natura: di che tipo di sistema biologico si tratta, [...] e delle intenzioni altrui, sembrano rendere possibile lo studio dei processi cognitivi – inclusa l’elaborazione dellinguaggio – come studio delfunzionamentodel cervello umano e animale. Come si vedrà, siamo ancora lontani da veri e propri modelli ...
Leggi Tutto
linguaggio
Nicoletta Berardi
Le reti dellinguaggio
L’uso dellinguaggio richiede un flusso di informazioni che interessa un grande numero di aree cerebrali tra loro connesse, il cui insieme costituisce [...] aree interagisca con aree associative polimodali (➔ funzioni cerebrali superiori), tra le quali assume importanza di uso comune. Lo schema attuale (2010) delle reti dellinguaggio prevede: un sistema di implementazione, che analizza i segnali uditivi ...
Leggi Tutto
linguaggio C++
Mauro Cappelli
Linguaggio di programmazione orientato agli oggetti inventato da Bjarne Stroustrup, ricercatore dei Bell Labs, nei primi anni Ottanta e commercializzato nel 1985 da AT&T. [...] di royalties. Inizialmente concepito come estensione alle classi dellinguaggio C (da cui il primo nome di ‘C con classi’), fu poi arricchito con altre caratteristiche aggiuntive (funzioni virtuali, ereditarietà multipla, overloading degli operatori ...
Leggi Tutto
funzioni cerebrali superiori
Nicoletta Berardi
Le funzioni cerebrali superiori sono funzioni complesse quali la memoria, il linguaggio, la capacità di ragionamento, di pianificazione, di risolvere un [...] nel linguaggio, nell’orientamento spaziale, nel riconoscimento del sé e dell’ambiente e partecipa all’organizzazione di movimenti complessi;
• area associativa anteriore (corteccia prefrontale): è associata con le funzioni esecutive del comportamento ...
Leggi Tutto
DEL POLTA, Iacopo
Isabella Innamorati
Nacque a Firenze nel 1473 e acquistò fama nel mondo letterario fiorentino del primo trentennio del Cinquecento con lo pseudonimo di Bientina tratto dal borgo originario [...] le mansioni.
Destituito delle sue funzioni politiche piùsignificative, al D. Bertoldo e Santi, che prelude il linguaggio e lo stile della commedia.
La Fortuna del secolo. La seconda, del '25, la terza, del '32, e le ultime del 1573, del 1588 e del ...
Leggi Tutto
Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra [...] sensibili, nella capacità dellinguaggio e in quella della generazione.
La sintesi ultima e maggiore della p. classica è data dal neoplatonismo, il cui motivo principale della concezione dell’anima è quello della sua funzione mediatrice tra l’ideale ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] varie funzioni cui sono destinate, l’arte e l’architettura del Seicento mostrano una differenziata gamma di espressioni. Accanto a un persistente atteggiamento classicista, s’impone il concetto dell’immaginazione ponendo le premesse di un linguaggio ...
Leggi Tutto
intelligènza artificiale (IA) Disciplina che studia se e in che modo si possano riprodurre i processi mentali più complessi mediante l'uso di un computer. Tale ricerca si sviluppa secondo due percorsi [...] delle decisioni.
Origine
Il tentativo di simulare le funzioni umane è stato presente fin dagli inizi dell’informatica dellinguaggio naturale è l’area dell’elaborazione dellinguaggio vocale: il riconoscimento e la sintesi dellinguaggio ...
Leggi Tutto
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...