Il corpo come oggetto artistico: la Body art
Teresa Macrì
La tematica della corporeità, grazie a un inusuale utilizzo del corpo, è strettamente legata agli avvenimenti storici della fine degli anni [...] Cinquanta come una delle esperienze azzeratrici dellinguaggio artistico classico, sia attraverso la più fredda e analitica, in cui l'azione sottolinea le funzionidel corpo stesso servendosi di mezzi di riproduzione meccanica come la fotografia ...
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BISCARRA, Carlo Felice
Paolo Venturoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Torino il 26 marzo 1823. Dal padre ebbe i primi rudimenti di pittura; sui vent'anni fece, come pensionato della regina Maria [...] come segretario e, di nuovo, con le stesse funzioni, a quello del 1872 a Milano, compilandone gli atti. Nel 1872 tradusse che consideravano il disegno più universale e più popolare dellinguaggio parlato, un più diretto mezzo di comunicazione in ...
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FERRAZZA, Guido
Marida Talamona
Nacque a Bocenago (Trento) il 19 marzo 1887 da Mario e Valeria Righi. Nel 1907, ultimati gli studi classici al liceo "Daniele Manin" di Cremona, si iscrisse al politecnico [...] una regola. Componendo insieme gli elementi dellinguaggio classico in calibrati e attenti accostamenti in Eritrea per assumere le funzioni di ingegnere capo del Municipio di Asmara e in tale veste sovraintese all'esecuzione del piano di Asmara e alla ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] urbano. Le stesse esigenze portarono alla stesura (1886-91) del piano regolatore e di risanamento: zone centrali con, tra le varie funzioni, abitazioni alto borghesi in un linguaggio eclettico; edilizia popolare nelle zone più marginali di Castello ...
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L’insieme delle misure tecniche, amministrative, economiche finalizzate al controllo e all’organizzazione dell’habitat urbano. Tre sono gli ambiti prevalenti di ricerca teorica e di applicazione pratica [...] e universale, fondata su un linguaggio convenzionale di segni e su un metodo unico di lavoro, concentrata sulla sequenza analisi-previsione-dimensionamento-organizzazione del piano secondo le quattro funzioni della città razionale: l’abitazione ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] poetica della ‘meraviglia’, attribuisce alla metafora una fondamentale funzione conoscitiva, che pone questa figura retorica (e la aspetti del cielo e della terra; arguto era il linguaggio degli animali e delle piante, arguto lo stesso linguaggio di ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] 1); ciò che non ha funzione portante appare quasi superfluo; le pareti -44), fatta erigere dall’abbate Suger. Nella seconda metà del 12° sec. si elevarono le cattedrali di Noyon, Senlis lo stile g. divenne linguaggio internazionale, i cui manierismi ...
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Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] a tutte le regge d’Europa).
Nell’epoca neoclassica il p. si adegua a criteri utilitari associandoli a un linguaggio classico.
Con l’inoltrarsi del 19° sec. i p. signorili sono sostituiti, nelle grandi città, da quelli di pubblica utilità: si cerca di ...
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Architetto inglese (n. Hove 1939). Esponente della corrente britannica dell'high-tech, fin dagli esordi si è concentrato sul rapporto tra luogo di produzione e forma dell'architettura, in un'attenta analisi [...] anni del 20° secolo e a nomi come Paxton, Eiffel, Kingdom Brunel. G. materializza un'atmosfera propria della ''civiltà delle macchine'', assumendone il congegno e il funzionamento come fonti essenziali d'ispirazione, fino a renderli ''linguaggio ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] politica interna prevalsero, sul libero funzionamentodel regime parlamentare (posto in essere dalla A. Skùrtis, L. Lykoùdi e M. Strapatsàki; s’inseriscono nel linguaggio postmoderno le ricerche di K. Varòtsos e N. Baìkas; elaborano installazioni N ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...