Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] un logos, quale capacità di raziocinio e azione, linguaggio e dialogo, coscienza e responsabilità. Nella tradizione filosofica seguito della revoca del riconoscimento o per fusione e trasformazione dell’ente. La funzione di pubblicità concernente ...
Leggi Tutto
Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] organi destinati a compiere una determinata funzione o un insieme di funzioni analoghe e strettamente coordinate. Attraverso creazione del c. d’armata, con 20.000-35.000 uomini, si deve a Napoleone nel 1803.
Trasporti
Corpo morto
Nel linguaggio di ...
Leggi Tutto
Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] si assicura la protezione del dio. La grande potenza del s. si manifesta anche nei riti in cui esso assume funzioni apotropaiche (per es riteneva che il sangue fosse il portatore dei caratteri ereditari e sono rimaste nel linguaggio degli allevatori. ...
Leggi Tutto
Atto o atteggiamento che tende a far sorgere in altri un falso giudizio.
Diritto
v. Simulazione. Diritto civile, Simulazione del reato
Giochi
Giochi di s. Giochi da tavola che ricostruiscono le condizioni [...] o da acquisire, linguaggio di programmazione, software da sviluppare); formulazione del modello (schema a blocchi line richiede generalmente la modellizzazione, oltre che delfunzionamentodel sistema, anche dei suoi processi decisionali distribuiti ...
Leggi Tutto
Sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa composizione spettrale ( c. soggettivo) e la luce stessa ( c. oggettivo), costituita da radiazioni elettromagnetiche di determinate [...] medesima sensazione (colore c. metameri).
Si parla pure, nel linguaggio corrente, di c. di un corpo, ma la locuzione Chiesa prescrive, secondo l’occasione e il carattere del giorno, nelle funzioni sacre. Secondo l’uso della Chiesa romana sono ...
Leggi Tutto
Ecologia
Ambiti di tolleranza o limiti di tolleranza,, l’ampiezza o i limiti, inferiore e superiore, di una particolare variabile ambientale entro cui un organismo può sopravvivere. Organismi con ampi [...] Chiese nei loro rapporti col potere statale.
Tecnica
Nel linguaggio tecnico, scarto massimo ammissibile tra il valore nominale e il dei campi di t. è strettamente legata alle funzioni specifiche del pezzo e viene definita dal progettista in base ...
Leggi Tutto
. La qualifica di "ecumenico" (dal gr. οἰκουμένη "la terra abitata"), che nella storia del cristianesimo antico ha già ricevuto una sua specifica accezione religiosa per distinguere, di fronte a quelli [...] Consiglio non desidera in alcun modo assumersi qualsiasi delle funzioni che appartengono alle Chiesemembri, né desidera esercitare su e religioni, con un linguaggio altrettanto universale e più immediato.
Nel quadro del movimento ecumenico, svolgono ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] politiche, ad esso erano connesse anche funzioni ecclesiastiche. Cardinale diacono del titolo di S. Maria in Dominica, V, con una lettera nella quale lo accusava, con linguaggio assai aspro, di smodato desiderio di potenza e ripercorreva ...
Leggi Tutto
ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] non tardò a riaffidargli le funzioni precedentemente ricoperte nel patriarchio e memoriale deplorava inoltre il linguaggio insultante, intimidatorio, senza modo da risultare diretta contro la persona non del papa, ma di chi aveva scritto in suo ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] loro nel Tevere, essendo stato intanto tagliato il ponte. La funzionedel racconto nel contesto dell'opera, scritta a Treviri tra il 318 storico-naturali in particolare greca e latina, dal linguaggio gestuale del 'segnarsi' e 'segnare' della c. con ...
Leggi Tutto
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...