Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] la linguistica o filosofia dellinguaggio, trattata nella prima parte del De interpretatione, la teoria l'anima intesa in generale come principio di vita e le sue funzioni; la Historia animalium, il De partibus animalium, il De motu animalium ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] tutte le sue opere provano - pur nell'originalità dellinguaggio, dello stile, dei generi letterari - le sue 'entourage di Gregorio I. Nell'opera si delinea la funzionedel predicatore - oggetto di specifica attenzione nel Liber Regulae pastoralis ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] anche risvolti antiquari, portandolo alla restituzione delfunzionamentodel mitico ponte sul Reno descritto da Giulio del cortile interno della Carità, e successivamente anche nella loggia del Capitaniato a Vicenza, è parte integrante dellinguaggio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] , l’attenzione, la memoria, il pensiero e il linguaggio. La tecnica di laboratorio tipica di queste ricerche fu la era il risultato di una degenerazione progressiva delle funzionidel sistema nervoso trasmesse per via ereditaria dalle generazioni ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] settima arte
Fabbrica di sogni e di memoria, il cinema racchiude molti linguaggi. Dalla sua nascita a oggi ha raccontato, in bianco e nero costruiscono un sistema che concentra tutte le funzionidel cinema: macchina da presa, laboratorio di sviluppo ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] di studio sia di professione, contribuendo alla diffusione dellinguaggio e dell'esperienza dei giuristi moderni.
Dapprima fu Una speciale dispensa del pontefice Giovanni XXIII lo aveva autorizzato a svolgere quelle funzioni benché coniugato. Era ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] a un organico strumentale ridotto, rivelò una duttile appropriazione dellinguaggio della Scuola di Vienna.
Quanto preannunciato in Morte dell’ più elastiche in cui l’intervallo aveva funzione predominante», ponendo l’opera sulla strada che ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] divise in cinque gruppi, riguardanti il linguaggio e il metodo didattico del giurista, ciò che dice dello Studio dalla costituzione del debito, sono elementi significativi per più versi. Ancora alle caratteristiche funzionidel dominus scolastico ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] il nesso tra sviluppo dellinguaggio e progresso dello spirito umano, auspicando anche l'ampliamento del lessico toscano per le mentre getta ombra sul suo ministero lo scarso funzionamentodel sistema fiscale e la corruzione dilagante. Ebbe ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] le origini dellinguaggio - diffuso nella cultura del tempo - il F. dimostrava di conoscere ed apprezzare la definizione del concetto di all'impiego delle culture arboree ed arbustive in funzione di sostegno all'economia poderale. Molto forte era ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...